Lucca Comics & Games 2016, un successo strepitoso

Si vola sempre più in alto!

Una volta che la si visita, è difficile non restare affascinati dalle sue possenti e magnifiche mura e dal suo stile tipicamente medievale. Se poi si amano i videogiochi, i fumetti e il cinema, diventa una immancabile tappa annuale nella vita di ognuno di noi: stiamo parlando della stupenda Lucca, e nello specifico del famosissimo Comics & Games, una delle più importanti fiere europee nel suo genere che quest’anno ha raggiunto un grande traguardo celebrando il suo 50° anniversario.

Come ormai da tradizione, non potevo mancare all’edizione 2016 di questa immensa kermesse che ogni anno è in grado di regalarmi emozioni come la prima volta grazie ai suggestivi scorci della cittadina, al divertimento assicurato e alla miriade di espositori, cosplay e ospiti presenti. Fortissimo delle presenze sempre maggiori degli anni passati, il Lucca Comics & Games è diventato sempre più vasto e conosciuto e continua tutt’ora a registrare numeri da capogiro: con oltre 271.000 biglietti venduti e più di 500.000 visitatori in soli 5 giorni, la fiera lucchese segna un nuovo ed impressionante record che non può fare altro che confermare l’enorme successo di questo evento.

Innanzitutto, mi sento di fare una nota di merito all’organizzazione del festival in quanto, nonostante le centinaia di migliaia di persone, viene sempre gestito in modo efficiente ed ordinato, il tutto grazie anche ad un personale degli stand molto disponibile e gentile. Non stento a credere che avere a che fare con una tale mole di visitatori per 5 giorni di fila non sia assolutamente semplice, e il discorso è esteso a tutti i cittadini di Lucca, proprietari di ristoranti e negozi in particolare dato l’afflusso spropositato di clienti.

Andando al succo della fiera, quest’anno gli espositori sono stati veramente tanti e gli ospiti erano veramente d’eccezione: era infatti possibile incontrare celebri ed importanti figure come Hajime Tabata, director di Final Fantasy XV, il grande Frank Miller, Milo Manara, Cristina D’Avena, Zerocalcare, Zed Cook, Maccio Capatonda, Deanna Troi, Rocco Siffredi (davvero) e molti altri, tutti ovviamente situati in diverse aree per specifici eventi. Insomma, un “cast” di altissimo livello che pare quasi un peccato non riportarlo per intero.

Inutile dire che tutti i padiglioni sono stati letteralmente presi d’assalto data la varietà ancora più ampia di contenuti offerti. Per quanto concerne l’Area Movie, il successo è stato enorme: con ben 20 ospiti dal mondo del cinema e delle serie TV, 25 proiezioni e 11 eventi fra incontri, anticipazioni esclusive e panel,  le code non potevano che essere chilometriche, registrando la bellezza di quasi 10.000 spettatori solo in quest’area; molto bello, in particolare, il padiglione della Warner Bros. che quest’anno, fra il resto, ha anche messo in mostra diversi oggetti originali direttamente dal set dei film di Harry Potter.

Tantissimi, come sempre, gli stand dedicati al mondo dei fumetti e dei manga, all’interno dei quali è possibile trovare davvero di tutto, dai libri alle action figures fino alle magliette più disparate. L’Area Games, invece, è stata totalmente rivista rispetto agli anni passati in modo da organizzare in modo migliore lo spazio a disposizione: l’enorme padiglione Carducci, infatti, ha visto principalmente la presenza di giochi da tavolo, lasciando solo una piccola area dedicata ad alcuni espositori a tema videoludico come Euronics, ASUS, MSI e HyperX, dove ho inoltre avuto modo di incontrare la bella e simpaticissima cosplayer Giada Robin. Ovviamente non potevo non scattare una foto con lei ed acquistare in anteprima il suo calendario 2017 autografato con tanto di dedica. Da quelle parti bazzicava anche il mitico e conosciutissimo Paolocannone, che insieme a Terenas e altre figure note è stato uno degli ospiti d’onore per quanto riguarda il mondo di League of Legends. Anche quest’anno, il MOBA di Riot Games è stato uno dei principali protagonisti della fiera e, dato come sempre l’elevatissimo numero di fan presenti, si è deciso di scegliere l’ex Cavallerizza come location unica in cui svolgere tornei, acquistare merchandise ufficiale e molto altro, eliminando pertanto lo spazio dedicato nell’Area Games come negli anni precedenti. Tra gli ospiti erano presenti anche Christopher Campbell e Brian Feeney (aka FeralPony), due membri di Riot Games che hanno svelato interessanti dietro le quinte di LoL.

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A separarsi dal padiglione Carducci è stato anche lo stand di PlayStation, che ha preso posto in piazza Santa Maria Foris Portam e ha messo a disposizione la bellezza quasi 20 postazioni di gioco dotate di PlayStation VR per far provare la nuovissima esperienza di realtà virtuale targata Sony. Non mancavano ovviamente sparsi per Lucca diversi stand che permettevano di provare titoli come Tekken 7 e l’acclamatissimo Battlefield 1, che ha portato con sé anche un autentico aereo della Grande Guerra.

Tra le novità più interessanti di quest’anno, inoltre, entra di diritto la Lucca Escape Room, una tipologia di gioco che sta conoscendo un grande successo non solo nella cittadina toscana: lo scopo, per chi non lo sapesse, è quello di uscire entro il tempo limite dalla stanza in cui si è stati rinchiusi insieme ad un gruppo di amici, ma per farlo occorre risolvere enigmi di vario genere. Le capacità logiche e collaborative, quindi, giocano un ruolo fondamentale nella riuscita di questo obiettivo e, indubbiamente, il divertimento è assicurato.

Insomma, ci sarebbe da scrivere un libro su tutto ciò che ha da offrire il Lucca Comics & Games, soprattutto ora che vanta un’estensione e una mole di contenuti strabilianti. A questo proposito, l’unica “pecca” che mi sento di menzionare è il fatto che la fiera risulti essere diventata un po’ dispersiva, forse proprio a seguito della sua vastità. Con questo non intendo assolutamente dire che bisognerebbe ammassare tutto nello stesso punto, ma ho notato che la suddivisione delle aree in cui sono presenti i vari stand non è particolarmente ordinata. A parer mio, per ottimizzare l’afflusso del pubblico sulla base dei loro interessi occorrerebbe “dividere” Lucca in tre macroaree, ovvero cinema, giochi/videogiochi e fumetti/libri, all’interno delle quali allestire tutti i padiglioni e gli stand a tema, senza dover passare da un capo all’altro della città per andare da PlayStation a League of Legends (per fare un esempio concreto).

A parte questa nota decisamente soggettiva, comunque, il successo del Lucca Comics & Games 2016 è stato impressionante e, senza ombra di dubbio, rimane una delle mie fiere preferite grazie a tutto ciò che ha da offrire e alla grande organizzazione e gentilezza di tutti coloro che si fanno un mazzo enorme per fornire il miglior servizio possibile.

Non resta quindi che attendere il prossimo anno per tornare in questo fantastico mondo, con il Lucca Comics & Games che rinnova l’appuntamento dal 1 al 5 Novembre 2017, pronto per (speriamo) battere altri record di presenze e invitare nuovi famosi ospiti.

Simone Rinaldi
Simone Rinaldi
Meglio conosciuto come "Ping" per gli amici e online, gioco dall'ormai lontano 2000. Cresciuto a pane e videogiochi a partire dalla prima PlayStation, nel tempo ho esteso i miei interessi anche all'ambito della tecnologia in generale, scoprendo un certo feeling con l'hardware PC. Le mie grandi passioni si sono poi trasformate in qualcosa di più concreto con l'entrata in 4News, grazie a cui ho avuto modo di vedere il mondo videoludico-tecnologico da una nuova prospettiva ed affrontarlo in modo più serio e professionale.

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