Apex Legends, la guida definitiva

Armi, tattiche e tutto ciò che vi serve per essere i migliori!

Apex Legends di Respawn Entertainment è stato lanciato con un preavviso minimo, raggiungendo in poche ore un successo davvero clamoroso. Da un milione di giocatori, il nuovo Battle Royale ha raggiunto l’incredibile traguardo dei 25 milioni di giocatori. Con un campo da battaglia così attivo su PC, PlayStation 4 e Xbox One, avrete bisogno di un vantaggio tattico per distinguervi e avere la meglio sui vostri diretti avversari.

I giochi Royale possono intimidire i giocatori inesperti, poiché l’azione è veloce e feroce. Inoltre, non esistono due titoli uguali, ad eccezione del concetto di “chi resta per ultimo vince” che accomuna i principali giochi del genere. È un po’ quello che accade anche quando si gioca a Poker, ad esempio sul sito bestcasinosites24.co.uk bisogna avere sangue freddo e non lanciarsi subito nella mischia scoprendo le proprie carte.

Le tattiche che vi aiutano a vincere, ad esempio in Fortnite, potrebbero non tradursi necessariamente in vittoria in Apex Legends e viceversa. Tenendo bene a mente quanto detto, noi di 4news.it cercheremo di darvi alcuni utili suggerimenti.

Di seguito sono riportati sette suggerimenti che vi aiuteranno a sopravvivere al caos e vi faranno capire come Apex Legends differisce da Fortnite e PUBG. I consigli possono sembrare tanti, ma vi assicuriamo che vedrete dei netti miglioramenti nel vostro modo di giocare se seguiti alla lettera.

Non ci resta che augurarvi buona fortuna là fuori!

Imparate le basi dei Battle Royale

Sì, Apex Legends è diverso dai suoi contemporanei ma è pur sempre un gioco di battaglia. Il genere mantiene i suoi tratti distintivi, quindi nel caso in cui non avete familiarità con le basi, inizieremo da lì. Ogni partita si svolge online ci si lancia da un veicolo volante e si finisce con l’atterrare su un’isola insieme agli altri giocatori. La vostra squadra (in questo caso una squadra di tre) deve scegliere un luogo in cui atterrare, trovare armi e attrezzi, e sconfiggere le altre squadre per essere gli ultimi a restare in piedi e ad essere proclamati vincitori.

Se atterrate vicino ai giocatori avversari, troverete una qualsiasi arma, rapidamente, è per la stragrande maggioranza delle volte, letale. Dovrete anche fare scorta di oggetti curativi. Siringhe e kit medici sono i vostri migliori amici per quanto riguarda la salute, mentre il sistema di difesa di Apex Legends si basa su uno scudo. Detto questo, lo scudo è diverso da quelli degli altri giochi a competizione: si distingue in base e leggendario. Il primo fornisce una piccola protezione mentre il secondo, sebbene non facilmente reperibile, è sicuramente più efficace. Lo scudo in sé non può rompersi completamente. Se gli scudi sono privi di danni, possono essere ricaricati con celle e batterie, quindi raccoglietele quando le vedete sul campo di battaglia. Avrete anche bisogno di munizioni per le vostre armi; di solito sono localizzate accanto alle armi. Per fortuna, ci sono delle icone che indicano quale tipo di munizioni utilizza un’arma. Uno zaino è utile per contenere tutti questi oggetti e munizioni contemporaneamente, quindi assicuratevi di prenderne uno quando potete.

Infine, un’altra caratteristica che lo accomuna agli altri titoli simili è l’anello di gioco nel quale siamo racchiusi noi e gli altri giocatori avversari. Questo anello si ridurrà con il trascorrere del tempo e stare fuori da quest’area vi danneggia costantemente. Questo spinge i giocatori rimanenti in un’area sempre più piccola e risicata fino a quando i confini stretti vi costringeranno a combattere, facendo finire le partite più velocemente. Controllate la mappa per vedere dove si trova la nuova area sicura e dirigetevi lì prima che il timer scorra verso la fine. Se vedete qualcun altro a distanza non esitate a sparargli.

Sperimenta con le leggende …

Una delle maggiori differenze tra Apex Legends e i suoi contemporanei – forse la più grande differenza – sono i suoi personaggi unici, chiamati leggende. Apex Legends presenta otto di questi personaggi, tutti con proprie abilità e caratteristiche. Due delle leggende sono bloccate all’inizio e possono essere acquistate con valuta guadagnata in game o sbloccata spendendo soldi reali.

Ogni leggenda ha la sua abilità passiva, abilità tattica e abilità finale, che influenza notevolmente lo stile di gioco. L’ingombrante Gibilterra può abbattere uno scudo a cupola per un periodo di tempo limitato, rendendolo una risorsa fondamentale per le manovre difensive, mentre i Wraith possono viaggiare tra le dimensioni, scomparendo dalla vista prima di spuntare fuori da un portale dietro le linee nemiche pochi istanti dopo. In Apex Legends, imparare ciò che i personaggi hanno da offrire è importantissimo. Aiuta a capire cosa aspettarsi da un determinato PG e il miglior modo per carpire ogni caratteristica è provarli in prima persona. Ciò aiuterà anche a trovare quale leggenda vi si addice meglio, o quale vi farà divertire di più.

… Ma sarebbe meglio accontentarsi di un preferito (o due)

Pur sapendo cosa ogni leggenda ha da offrire in termini di caratteristiche, sicuramente il modo migliore per giocare è quello di identificare il personaggio o magari due personaggi preferiti. Come nei giochi di combattimento, ad esempio Overwatch avere un “main character” vi rende più esperti in quel personaggio. Dal momento che le loro abilità hanno specifiche caratteristiche distintive, usare ripetutamente la stessa leggenda migliorerà la vostra comprensione di dove e quando attivare le abilità. Magari, tenete anche una terza leggenda di riserva, nel caso in cui un giocatore selezioni le vostre scelte migliori.

Usa il sistema Ping liberalmente

Sembra sciocco definirlo come una grande caratteristica, ma l’ingegnoso sistema di marcatura delle mappe è una delle cose migliori di Apex Legends. Potete segnare la mappa o qualsiasi luogo come fareste in altri giochi di battaglia, ma qui è molto più robusto e strutturato. È così bello da rendere l’esperienza di matchmaking da solista con gli estranei un’esperienza molto migliore, eliminando anche la necessità della chat vocale.

Potrete quindi segnare dove volete andare, dare suggerimenti e notificare ai compagni di squadra la presenza di determinati bottini, puntando e facendo clic sul pulsante ping. I compagni di squadra possono anche chiamare “una sorta di diritto di prelazione” sul bottino che noi stessi potremo far notare guardando e marcandolo, il che richiede talvolta comunque delle comunicazioni vocali piccole e costanti.

Il sistema va anche oltre. Potete toccare due volte il pulsante ping per chiamare le posizioni nemiche, che è una notifica di allerta molto utile per la squadra. Potrete anche tenere premuto il tasto ping per aprire un menu che contiene tutta una seria di opzioni, incluso dove state andando a bottino e se un’altra squadra ha già saccheggiato una specifica posizione. È un sistema versatile e semplificato che stranamente non è mai stato implementato in un Battle Royale prima di Apex Legends.

Conoscete la vostra arma

Imparare ad utilizzare le leggende è importante ma lo è di più imparare le caratteristiche delle armi. Quando si inizia, il sistema è piuttosto travolgente, il gioco offre alcune descrizioni rapide di ciascuna bocca da fuoco, e vale la pena prendersi un momento per leggerle prima di buttarsi a capofitto nel campo di battaglia.  Ciò aiuterà a capire anche quale arma utilizzare in una specifica situazione. Inutile utilizzare un fucile da cecchino dalle brevi distanze.

Per aiutarvi, vi forniamo un breve riassunto sulle varie tipologie di armi presenti. Le pistole includono il RE45, il P2020 e il Wingman, quest’ultima ha un raggio molto ampio. Gli SMG, buoni come armi a corto raggio, includono l’Alternatore, il Prowler e il RE-99. Ci sono anche due LMG, il Devotion e lo Spitfire, con tempi di fuoco rapidi, danni più alti e range leggermente migliore. I fucili da caccia sono importanti per i combattimenti ravvicinati, e comprendono l’EVGA-8 Auto, il Mozambico (l’arma peggiore del gioco – prendete qualcos’altro), e il Peacekeeper (l’opzione migliore, con una gamma sorprendentemente buona). C’è anche il potente fucile Mastino, che può essere trovato solo saccheggiando bottini e usa munizioni uniche e limitate.

A distanze più lunghe, fucili d’assalto (AR) e fucili da cecchino sono le scelte più ovvie. Le AR sono le pistole a medio raggio: includono l’R-301, l’Hemlock e la Flatline. L’Hemlock ha la più lunga gamma dei tre, e di default spara a raffica, ma può essere mortale (e può sparare molto velocemente) se si passa alla modalità di fuoco a proiettile singolo. Per i cecchini, troviamo il Longbow DMR, il Triple Take e il G7 Scout. Il primo è forse il migliore, un battitore pesante a lungo raggio, mentre lo Scout usa munizioni leggere e può sparare molto più velocemente. Il Triple Take spara tre proiettili orizzontali, che difficilmente dalla distanza risulteranno essere precisi.  Se trovate la modifica choke, diventa molto più letale. C’è anche il leggendario fucile da cecchino Kraber, che fa un danno enorme se riuscite a mettere a segno il colpo.

Prestare attenzione alle combinazioni e alle modifiche delle armi

Una volta presa la giusta dimestichezza con ogni arma, potrete quindi cercare le combinazioni migliori. Tenere a portata di mano un Peacekeeper non è quasi mai una cattiva idea. Più in generale, dovreste essere sicuri di avere almeno un’arma a corto o medio raggio. Colpire i nemici a distanza è bello, ma è facile se non facilissimo ritrovarsi dinanzi ad uno scontro corpo a corpo.

A nostro avviso Peacekeeper, Spitfire o R-301 sono le migliori armi da tenere a portata di mano per il combattimento a corto raggio, mentre un Longbow o G7 Scout sono le armi a distanza ideali. Interessante anche l’Hemlock, poiché può fungere da arma di media o corta portata con la modalità di fuoco singolo. Tuttavia, non resisterà molto bene a un Peacekeeper da vicino. Se prendete solo due armi a corto raggio, non sarete in grado di aiutare molto la vostra squadra in uno scontro a fuoco dalla distanza, e se avete con voi solo armi a distanza, da vicino verrete mangiati in un sol boccone.

I cecchini sono divertenti e ovviamente utili per il loro range, ma Apex Legends minimizza in l’importanza dei combattimenti a lungo raggio. In PUGB, potete vincere e perdere con la vostra abilità di cecchinaggio, ma è comunque difficile eliminare un’intera squadra dalla distanza. In Apex Legends, a causa delle abilità difensive ed evasive delle leggende, potrete facilmente ricaricare l’armatura, e i compagni di squadra possono essere rianimati e ripristinati rapidamente in piena salute. Di conseguenza, può sembrare praticamente impossibile finire un’altra squadra in copertura a lungo raggio. Ecco perché avrete necessariamente bisogno delle armi a corto raggio.

Apex Legends fa un ottimo lavoro anche per quanto riguarda i potenziamenti delle armi. Applicandoli automaticamente alle pistole giuste e dicendovi a cosa servono. Gli aggiornamenti generali del rinculo e dell’ottica sono buoni, ma ce ne sono alcuni che fanno la differenza. Il Peacekeeper e Triple Take sono molto meglio con il choke di precisione, la Devotion perde il suo tempo di spin-up con la sua speciale mod, e il Prowler può sparare completamente in automatico con la giusta modifica. Queste modifiche hanno un impatto sufficiente per influenzare o meno l’utilizzo di un’arma, quindi sapere cosa fanno può essere un grande vantaggio.

Utilizzare il sistema Respawn Beacon

Quando i giocatori vengono abbattuti, cioè quando la loro salute raggiunge lo zero, inizieranno a gattonare come accade negli altri giochi di battaglia. Quando sono in questo stato, potrete far rivivere i vostri compagni di squadra avvicinandovi e interagendo con loro e riportandoli nel vivo della battaglia. È rischioso, dato che sarete immobili mentre tentate di rianimare un compagno e molto vulnerabili se il combattimento è ancora in corso. Se non riuscite a far riprenderli prima che il loro battito arrivi a zero o magari un nemico finisce l’uccisione, non vi preoccupate, non tutto è ancora tutto perduto. Apex Legends include l’abilità unica di riportare in vita i compagni di squadra, anche dopo che sono stati uccisi. Se raccogliete i banner dal loro corpo (idealmente, dopo un combattimento), potrete portarli a uno dei tanti fari respawn sparsi per la mappa e farli respawnare, si lanceranno nuovamente dal dirigibile e saranno pronti a giocare.

Troppe partite in altri giochi di battaglia sono iniziate con la morte prematura di una prima squadra, il che significa che si siedono e guardano il resto della partita, che potrebbe essere di 15 o 20 minuti se non di più. In Apex Legends, se un giocatore è stato ucciso oppure è stato particolarmente sfortunato non raccogliendo armi, se lo riportate in partita, non dovrà sedersi e guardare da spettatore il prosieguo della battaglia. Inoltre, dal momento che le squadre sono composte da tre giocatori, non è assolutamente ingiusto per una squadra essere in grado di chiamare un giocatore o due di nuovo.

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Riccardo Amalfitano
Riccardo Amalfitano
Videogiocatore sin dalla "tenera" età, amante anche di manga, cinema e serie TV. Ho dimenticato qualcosa? Sicuramente!

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