PlayStation 5, ecco tutto quello che sappiamo

Verrà presentata all’E3 2019?

Non siamo sicuri che la PlayStation 5 sarà chiamata PS5, ma di una cosa siamo certi, il Presidente di Sony Interactive Entertainment, Kenichiro Yoshida in un’intervista rilasciata qualche giorno fa al Financial Times ha confermato che il successore di PS4 esiste davvero. Sebbene abbia rifiutato di rivelare il nome della console, Yoshida ha spiegato che “a questo punto, quello che posso dire è che è necessario avere un hardware di nuova generazione”.

Quindi, Yoshida sta tacitamente ammettendo l’inevitabile, e la sua risposta corrobora ciò che abbiamo sentito da altri dirigenti Sony riguardo la PS5 negli ultimi anni. Il CEO di Sony Interactive Entertainment John Kodera ha ammesso, lo scorso 22 maggio, che PS4 stava entrando nella fase finale del suo ciclo di vita, ma ha anche affermato che il “prossimo grande passo” del marchio PlayStation non avverrà fino a marzo del 2021. È del tutto possibile che il grande salto del marchio non sia PlayStation 5, ma le prove si stanno accumulando. La nuova console di Sony è stata oggetto di alcune chiacchiere alla Games Developers Conference (GDC 2018) a San Francisco nel marzo 2018. Queste indiscrezioni includono dettagli sul processore e sulla possibile data di lancio di PS5.

Per aiutarvi a farvi un’idea di cosa bolle in pentola in casa Sony, abbiamo deciso di raccogliere tutti gli indizi, i rumor e quant’altro per provare a offrirvi una visione più chiara di PlayStation 5. Cosa ci offrirà in termini grafici PS5? E per quanto riguarda le prestazioni? Siamo abbastanza certi che la grafica e la tecnologia delle CPU, dovrebbero effettivamente raggiungere un certo grado di maturità proprio con PS5. Un recente articolo di Digital Foundry afferma anche che un ingegnere di PlayStation sta lavorando all’architettura della console. Ciò che sappiamo è che dovrebbe montare un processore AMD Ryzen.

PS5 utilizzerà la conveniente tecnologia grafica Navi di AMD?

Secondo il sito SemiAccurate.com, PS5 utilizzerà la tecnologia grafica Navi di AMD. Perché dovremmo considerare veritiera questa previsione? A discapito del nome più fuorviante che altro, il sito di notizie hi-tech, ha un buon track record, infatti hanno previsto l’arrivo di PS4 Pro e Xbox One X già nel 2013 oltre ad aver rivelato le specifiche caratteristiche di PS4 nel 2012.

Di per sé, questa non è garanzia di sicurezza, ci mancherebbe, siamo ancora nell’ambito dei rumor, ma la tecnologia Navi potrebbe effettivamente essere utilizzata da PS5. Il CEO di AMD, Lisa Su, ha fatto riferimento alla sua esistenza nel maggio 2017 durante la conferenza di JPMorgan Tech, Media and Telecoms. Navi è un’architettura GPU basata su un processo di produzione a 7 nanometri, che dovrebbe portare a schede grafiche più veloci e ad una migliore efficienza energetica. Ai fini del benchmarking, le attuali console sono state costruite utilizzando un processo a 16 nanometri.

Questo è il punto chiave: non si ritiene che Navi superi la tecnologia grafica NVIDIA di fascia più alta, ma potenzialmente offrirà una soluzione più economica: una considerazione fondamentale per l’hardware della console, che probabilmente mirerà ad avere un prezzo di circa $500, rispetto ai $2000 + prezzo di un PC da gaming con specifiche maggiori. Navi potrebbe fornire le prestazioni di una GTX 1080 a prezzi abbordabili. Attualmente, la scheda grafica GTX 1080 di Nvidia è in vendita a $700, quindi effettivamente potrebbe essere montata anche su PS5.

Per un’analisi più dettagliata vi rimandiamo all’articolo di Eurogamer.net, che suggerisce inoltre che PS5 possa essere retrocompatibile con PS4. Una delle ragioni principali è che Sony utilizzerà probabilmente l’architettura del chip Intel X86, come fatto con PS4 Pro e PS4. Una ragione più convincente è che con oltre 82 milioni di possessori di PS4, Sony non vorrebbe lasciarli indietro. Le voci di SemiAccurate su PS5 affermano anche che la CPU sarà custom Zen (una microarchitettura del processore AMD), che i kit di sviluppo PS5 sono già in circolazione e che ‘VR Goodies’ potrebbe essere integrato nella tecnologia di PS5.

Il lancio della console potrebbe essere anticipato? Non è detto!

La voce più sbalorditiva di SemiAccurate.com è stata che la PS5 potrebbe essere lanciata nel 2019, ma la previsione, fin troppo ottimistica, ci sembra estremamente improbabile. Infatti, Kotaku ha suggerito che la data di lancio potrebbe essere fissata al 2020 e ciò sarebbe in linea con quanto dichiarato qualche mese fa sul “prossimo grande salto” previsto nel 2021.

Kotaku non ha comunque escluso che effettivamente possa esserci una data di lancio più immediata rispetto a quella prevista. Molto dipenderà anche dalla concorrenza, da come si muoverà Microsoft o se effettivamente un nuovo competitor possa avere in cantiere una console. Magari la presentazione potrebbe avvenire al prossimo E3 2019 a Los Angeles, l’evento più importante nell’ambito videoludico.

Prima di andare all’E3, ricordatevi i documenti

Parteciperete all’E3, state pensando di andarci? Ricordate che prima di recarvi di persona negli Stati Uniti avete bisogno dell’ESTA, del passaporto elettronico e di un’assicurazione sanitaria. Ma qualcuno di voi potrebbe chiedersi a questo punto: cos’è l’ESTA? ESTA è l’acronimo di Electronic System for Travel Authorization, ovvero Sistema Elettronico per l’Autorizzazione al Viaggio. L’ESTA è un sistema di domanda online sviluppato dal governo degli Stati Uniti per sottoporre a un controllo preliminare i viaggiatori prima che siano autorizzati a imbarcarsi su un aeroplano o un’imbarcazione per gli Stati Uniti. A partire dal 12 gennaio 2009, chiunque entri negli Stati Uniti nell’ambito del programma di viaggio senza il relativo visto deve essere in possesso di un’Autorizzazione al Viaggio ESTA valida. In aggiunta a questo tutti i viaggiatori devono essere in possesso di un passaporto a lettura ottica per poter entrare negli Stati Uniti. L’inoltro della domanda di autorizzazione al viaggio ESTA si svolge interamente online e viene gestito dal Dipartimento di Sicurezza Nazionale (Department of Homeland Security).

Tornando a noi, le fonti di Kotaku sono scettiche nei confronti delle affermazioni di SemiAccurate.com sui kit di sviluppo PS5 già ampiamente distribuiti, ma hanno comunque dichiarato che i kit di sviluppo possono assumere molte forme differenti. ‘PlayStation 5’ può esistere più come una struttura hardware, condivisa con una determinata fascia di sviluppatori, in contrapposizione alla nozione più tradizionale di un kit di sviluppo, ovvero una scatola fisica contenente i relativi chip PS5. Potete dare uno sguardo ai vecchi kit di sviluppo PS4 Pro che un giocatore ha ottenuto ad un’asta quando lo sviluppatore United Front Games di Sleeping Dogs ha chiuso alla fine del 2016. Questo kit di sviluppo “PS Neo” (il nome in codice originale per PS4 Pro) conteneva l’hardware corretto, ma il suo design era molto più ingombrante rispetto all’unità PS4 Pro poi distribuita nei negozi.

La grafica di PS5

Al momento, il massimo raggiungibile in termini di risoluzione è 4K/60 fotogrammi al secondo, che si chiama “True 4K”. Sulle console, i giochi nativi in 4K sono disponibili soltanto su Xbox One X mentre su PS4 Pro non abbiamo un 4K nativo ma la risoluzione UHD viene ottenuta attraverso escamotage software, il cosiddetto upscaling. In particolar modo, soltanto una decina di giochi hanno beneficiato di aggiunte extra in termini grafici su PS4 Pro. Inoltre, è importante fare una doverosa considerazione, Microsoft Studios e Naughty Dog, tanto per citare due degli sviluppatori più importanti attualmente, hanno il budget e i mezzi per spingere per il 4K, ma la maggior parte dei creatori di medie dimensioni e di minori dimensioni non hanno il budget o la manodopera per farlo.

Se montiamo una CPU Intel Core i7, 16 GB di RAM nel PC e si installa la scheda grafica GTX 1080 di Nvidia, con un potente rig in grado di eseguire la maggior parte dei giochi del 2017 e del 2018, la qualità grafica è nettamente superiore ad una PS4 Pro. Ovviamente, questi componenti costano fino a $1300. Considerando anche che ora è un pessimo momento per costruirsi il proprio PC da gaming, con prezzi ormai alle stelle per quelli di fascia medio/alta, a causa dell’aumento dei prezzi delle schede grafiche guidato dalla domanda di mining di Cripto valute/Bitcoin. Inoltre, i giochi richiedono una potenza più grezza della scheda grafica e dalla CPU per far funzionare i giochi con impostazioni elevate. Le console ottengono le stesse prestazioni in modo più efficiente ma.

PS5 dovrebbe avere specifiche hardware coerenti con quanto visto con Xbox One X e riuscire a raggiungere finalmente il 4K nativo, ma ora come ora non siamo a conoscenza di come potrà farlo. Sicuramente gli sviluppatori potranno essere più efficienti ed efficaci con ciò che PS5 avrà da offrire. Le prossime console possono fare di più con meno rispetto a quanto richiesto se si assembra un PC da gaming, quindi la prossima Playstation non avrà necessariamente bisogno di una Nvidia GTX 1080 per arrivare al 4K/60fps.

C’è da considerare che alcuni giochi PS4, ad ormai quasi cinque anni dal lancio della console, fanno fatica a girare a 1080p/30 frame al secondo, quindi il 4K/60fps può essere una vera e propria sfida per PS5 a meno che i creatori non saranno in grado di spremere a fondo la macchina. Al momento, le GTX Titan X e 1080 Ti di Nvidia sono in grado di fare quanto farà PS5. In realtà, i 4K/30fps o 1440p/60fps potrebbero essere obiettivi più realistico per molti giochi PlayStation 5, ma i grandi studi AAA dovrebbero essere in grado di arrivare a 4K/60. Il sito Tech Tweak Town è in realtà più ottimista sulle possibilità che PS5 sarà effettivamente in grado di raggiungere il 4K/60fps. In particolar modo, grazie ad una fonte interna rimasta anonima, la prossima PlayStation potrebbe avere una GPU dedicata. Le opinioni su questo sono tuttavia divergenti, alcuni esperti del settore continuano ad ipotizzare che Sony continuerà a ospitare GPU e CPU sullo stesso chip per mantenere l’efficienza in termini di costi. “È probabile che entrambe le aziende integreranno sia componenti CPU che GPU in un unico chip, mantenendo bassi i costi e rendendo più semplice la realizzazione dei futuri modelli”, afferma Richard Leadbetter di Digital Foundry.

Tuttavia, se la GPU dovesse essere separata dalla CPU, sarebbe davvero la svolta considerando che attualmente sia PS4 che PS4 Pro sono un po’ ostacolate dal fatto che usano una APU: un processore che combina CPU e GPU in una architettura singola. Con una scheda grafica dedicata a sua disposizione, che non è direttamente collegata a una CPU, PS5 potrebbe effettivamente offrire esperienze in 4K/60fps.

Le intelligenti tecniche di rendering attualmente in uso su alcuni giochi PS4 Pro sono di buon auspicio anche per il futuro 4K dei giochi PS5. Grazie all’ottimizzazione molto intelligente, la Pro (per non parlare di un’ipotetica PS5) può già eseguire giochi in modo convincente a 4K/30fps tramite il rendering. Più di ogni altro titolo, Horizon: Zero Dawn rappresenta un grande esempio di utilizzo perfetto di questa tecnica. Quando verrà lanciata PS5, è probabile che gli sviluppatori saranno più a loro agio con la tecnica del rendering il che si potrà tradurre in una grafica e prestazioni più convincenti. Questo dovrebbe garantire che la prossima PlayStation non avrà bisogno di una scheda grafica GTX 1080 sotto la scocca per offrire esperienze 4K soddisfacenti.

Riccardo Amalfitano
Riccardo Amalfitano
Videogiocatore sin dalla "tenera" età, amante anche di manga, cinema e serie TV. Ho dimenticato qualcosa? Sicuramente!

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