“Mai dire mai.”
Pete Hines, intervistato da IGN, non ha escluso a priori la possibilità di sviluppare giochi su Wii U e console portatili.
“Al momento non abbiamo annunciato nulla per Wii U” ha detto il vice presidente di Bethesda, ma “mai dire mai.”
Hines ha spiegato che se qualcuno trovasse un’idea che potesse essere realizzabile su altre piattaforme e fosse in linea con gli standard della società, non ci sarebbero ostacoli a provare a realizzarla.
Il problema principale per la creazione di titoli per piattaforme diverse dalle console domestiche di Microsoft e Sony sarebbe però l’impossibilità di realizzare un gioco senza compromessi. “Per un gioco come Wolfenstein,” ha aggiunto Hines, “così come è stato progettato, vogliamo che esca su tutte le piattaforme che possano supportare il gioco per come è stato immaginato, dove non dobbiamo tagliare caratteristiche o mescolare delle cose o finire con il far uscire un gioco che non sia nulla di simile a quello che uscirà su PS4.”
Nessun porting, dunque, verso piattaforme con hardware limitato rispetto a quella di uscita dei titoli Bethesda. Parziale apertura, invece, a nuove ip con caratteristiche ideate appositamente per Wii U o PS Vita o per qualsiasi altra piattaforma compatibile con l’idea originaria.