Recensione Ultimate Nes Remix

Remix portatile.

Versione testata 3DS.

Nes Remix e Nes Remix 2 ci hanno tenuto compagnia per molte ore su Wii U. Eppure era evidente, fin dal primo capitolo, che la dimensione ideale del titolo fosse quella portatile, visto che ci era venuto del tutto naturale trascorrere gran parte del tempo giocando in off-screen. Per questo abbiamo accolto positivamente Ultimate Nes Remix, una sorta di best of per Nintendo 3Ds e 2 Ds per (ri)giocare alcuni dei migliori livelli visti sul paddone Nintendo, in cui non mancano, però, delle gradite aggiunte.

Link a caccia di monete

In meno di un anno siamo al terzo Nes Remix, quindi poco c’è da aggiungere su delle meccaniche ormai collaudate. Il classico menù di gioco ci mette subito di fronte alle funzioni base: una selezione di livelli presi da 16 dei migliori titoli usciti su Nintendo entertainment system. Da Kirby’s adventure, ai tre Super Mario bros, passando per Dr. Mario e capolavori come i primi due Zelda. Abbiamo poi Metroid, Excitebike, Pounch-out, Donkey Kong (Jr), Ballon fight e Mario Bros. Ci aspetta insomma un bel tuffo nel passato, attraverso il quale (ri)scoprire i titoli che hanno reso grande la n di Nintendo. Il tutto viene proposto con sfide più o meno complesse, che ci fanno attraversare livelli storici con un determinato obiettivo: raccogliere un numero di monete, uccidere nemici, completare giri senza cadere, e così via.

Immancabili poi i livelli Remix, che ci mettono di fronte a situazioni insolite: navi “fantasma”, livelli al buio, Peach che vuole salvare… se stessa. Ogni gioco può trovarsi mescolato ad un altro, fino ai titoli di coda e oltre. Invariato anche il sistema di valutazione bastato sulle 3 stelle, che diventano arcobaleno quando completiamo la sfida al meglio. Le stelle sono indispensabili anche per sbloccare nuovi livelli Remix e nuovi giochi, visto che inizialmente non avremo accesso a tutti i titoli citati in precedenza.

Ad aggiungere pepe alla sfida, poi, torna la modalità Championship già vista in Nes Remix 2, che ci spinge a migliorare le nostre abilità in Super Mario bros., Super Mario bros. 3 e Dr. Mario al fine di guadagnare la vetta delle classifiche regionali o, per chi guarda più in piccolo, dimostrare di essere migliori dei nostri amici. Dal menù principale è inoltre possibile accedere da subito anche a Speed Mario Bros., una versione velocizzata del classico Super Mario bros. in cui mettere alla prova i nostri riflessi. Nel momento in cui vi scriviamo però, ad un settimana dal lancio, solo tre persone si sono cimentate con successo nell’impresa.

La maggiore novità rispetto ai capitoli Wii U è però la dimensione competitiva di questo Ultimate Nes Remix, che ci permette di competere con giocatori da tutta Europa per raggiungere il punteggio migliore i ogni singolo livello del gioco, non solo nella modalità Championship. Se abbiamo difficoltà con una sfida, infine, è possibile visualizzare il replay dei primi classificati, dato che verranno salvati sul server i video dei nostri mgiliori tentativi.

Come nei Nes Remix per console domestica, anche questa volta un leggero lavoro di restyling ha reso la grafica meno “spigolosa” e più colorata, lasciando però intatta la centralità degli 8-bit e dei pixel originali. Immutata anche la presenza del collegamento al Nintendo eShop che, quando possibile, rimanderà ai titoli presenti nella Virtual Console 3Ds o a riadattamenti degli stessi.

Commento finale

Ultimate Nes Remix ripropone, in salsa portatile, quanto di buono già visto nei primi due capitoli per Wii U. A fronte di una minore quantità di livelli, abbiamo però una maggiore qualità, oltre all’aggiunta di una dimensione competitiva che accresce il livello di sfida e l’appeal della produzione. Tutto ciò, unito alla possibilità di portare sempre con sé la Storia Nintendo sotto forma di pillole da mobile games, fa del terzo capitolo il miglior esponente della serie. Unico vero difetto, oltre al fatto di avere scarso interesse per chi ha già acquistato Nes Remix 1 e 2, il prezzo veramente troppo elevato: 39,99€ per la versione digitale (lo stesso di quella retail), il doppio di quanto richiesto per fare propri i due capitoli per Wii U.