[Aggiornata] Alcuni cambiamenti rispetto al precedente capitolo.
Dal numero di Marzo della rivista EDGE, possiamo rendervi note nuove informazioni sullo sparatutto in soggettiva sviluppato da Ubisoft Montreal, Far Cry 3.
Il titolo ritorna con la sua formula di open world anche se l’ambiente da esplorare avrà le sue limitazioni geografiche. Le meccancihe di gioco ora prevedono anche di poter cadere dall’alto in faccia al nemico. E’ possibile scegliere come ingaggiare gli avversari, frontalmente, aggirandoli per un attacco meno diretto, oppure tramite avvicinamento furtivo od ancora da lontano come un cecchino. Si possono combinare più situazioni insieme. Ad esempio, il C4, utile per deflagrare le abitazioni, può essere usato per imbottire una jeep da lanciare contro i nemici e farla saltare al momento opportuno.
La storia è incentrata questa volta sul protagonista Jason Brody che deve salvarsi da un gruppo di criminali, pazzi e violenti, che vogliono seminare terrore nella zona di un arcipelago ammirato nella demo dello scorso E3. Brody è ferito, ha bisogno di un medico che incotra nella in uan casa di legno. Qui fa la conoscenza del dottor Earnhardt, che sarà sempre pronto a curare le ferite e a fornire assistenza medica. Per realizzare le medicine, il medico ha bisogno di alcune piante, così manda Brody alla ricerca di queste. Una missione del gioco è interamente ambientata nei corridoi delle grotte che collegano punti dell’isola, per recuperare dei funghi particolari. Non ci sarà sempre da sparare, come in questo esempio. Ovviamente non si parla di un gioco del genere platform, ma queste situazioni lo rendono molto simile, unite alle fasi da esplorazione.
Questo stato di instabilità arriva ad essere presente in certi casi. E’ strano accorgersi che il dottore sembra un pazzo, mentre i nemici degli psicopatici. In tutto questo, il protagonista comincia a perdere la testa.
Il team di sviluppatori sottolinea come la storia punta ad essere “emozionante e cruenta”.
In una altra missione Brody deve raggiungere delle zone che hanno accesso solo passando da un passaggio sott’acqua, raggiungile solo gettandosi da una parte sporgente di un monte. Ci sono degli appigli fatiscenti , per cui bisogna fare molta attenzione durante la fase di scalata. Molto interessante è il tuffo poi nell’acqua e la fase di nuoto nei cunicoli. Nelle grotte possono capitare cose strane e impreviste. Brody può notare come muovendo le mani lascia una strana scia colorata. Le pareti cambiano forma e inducono all’errore nel momento di un appiglio. Una volta trovati i funghi, è già arrivata la notte. Far Cry 3 avrà il ciclo giorno/notte e i cambiamenti climatici, come nel precedente capitolo.
Il menu Opzioni è visibile nella sua forma completa mettendo semplicemente il gioco in pausa. Andrea Vanni, Designer di Ubisoft, ha dichiarato che sono presenti animali sia sulla terra che nell’acqua, di diversa tipologia e dimensione. E’ presente anche una blobby, una specie di farfalla con le ali trasparenti simile a quelle viste nei test con inchiostro di Roschard, che si manifesta come una macchia sullo schermo, ed è riconoscibile nella vegetazione come macchie scure.
La parte dell’antagonista è in mano a Vaas, un tipo sociopatico, quasi psicopatico. Le sue guardie sembrano temerlo per quanto sia imprevedibile. Egli non sarà l’unico nemico importante del gioco. Pare che il doppiatore di Vaas abbia detto di aver fatto il provino anche per impersonare un personaggio alto circa 1.8 metri, e pesante quasi 130kg. Un tipo freddo, che non fa trasparire emozioni.
Un’altra missione vede Brody impegnato a rovinare i ponti di comunicazione radio di Vaas. Egli parte dall’oceano, si dirige dalla spiaggia verso il primo nemico a cui sfila il coltello per infilzarlo alle spalle. Fa lo stesso con un’altra guardia mentre con la terza la infilza in testa, come apprezzata nella demo del E3.
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Il protagonista allora tira fuori un binocolo così da poter valutare la situazione. Ubisoft Montreal ha lavorato molto per rendere l’esperienza a 360°. Ogni scenario permette di utilizzare azioni furtive, strategie d’azione e creative. Da qui ogni giocatore che impersona Brody può optare per una discesa diretta per colpire i nemici appollaiati sulla spiaggia, oppure passare in modo subdolo attraverso le piante disseminate senza farsi vedere e notare. Da notare come scegliendo uno scotro diretto, arriveranno gli aiuti dei nemici via mare su un hovercraft.
In una altra missione, Brody deve recuperare un amico, che si trova a bordo di una nave. Durante la sua azione di salvataggio, Brody subisce il suono di un colpo di fucile ravvicinato, con lo scuotimento del capo e il disturbo che ne consegue, e fa lui stesso ai nemici mentre entra nella nave.
Il team di sviluppatori ha voluto che il tutto fosse vissuto in un luogo bello e al tempo stesso difficile, contro nemici cinici e spietati, in un luogo senza legge. Come detto prima, non mancano animali di ogni genere, persino squali capaci di lasciare le loro prede a galleggiare sulle acque, bestie che corrono nella foresta che possono essere procacciate per il sostentamento del protagonista. L’esplorazione gioca un ruolo importante, non fine a se stesso. Permette al giocatore di consoscere meglio l’isola e sfruttarla a suo favore. Ad esempio è stata inserita una miniera nel tragitto che porta al faro. Una volta scoperta, viene naturale la voglia di esplorarla nella sua totalità e magari utilzzarla per nascondersi in futuro.
Ricordiamo che il titolo è atteso in uscita entro l’anno 2012 (o inizio 2013 per eventuali ritardi) su piattaforma Pc, Playstation 3 e Xbox 360, anche se a quanto pare una versione Wii U è in lavorazione.
[Aggiornamento]
Ecco gli scans delle pagine di EDGE.
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