Abbiamo provato per voi il nuovo titolo calcistico di EA Sports.
Ancora un passo in avanti, un pezzo in più per completare il puzzle, una pennellata per raggiungere la perfezione. Ma se la perfezione non esiste, Electronics Arts vuole fare il possibile per raggiungerla.
4News.it è andato direttamente nella sede italiana di EA a Milano, per assistere “alla prima” del nuovo titolo FIFA.
A mostrarci il tutto, direttamente dal continente d’oltreoceano, in una sorta di teleconferenza a schermo gigante con il suo staff, è intervenuto di persona David Rutter, Executive Producer di EA Sports.
Ciò che ci viene mostrato durante la preview, per ora riguarda solo le novità apportate al gameplay; nient’altro ancora vuole essere svelato. A quanto pare la premessa è di quelle che ti fanno storcere il naso, ma fornire tutte le info adesso con molti mesi di anticipo rispetto all’uscita, significherebbe bruciare tutto l’hype, per cui riteniamo sia comprensibile e proseguiamo.
Escludendo dunque le questioni legate alla grafica e alle modalità di gioco, al momento della prova riprese dal precedente capitolo, analizzeremo punto per punto le nuove potenzialità dei nostri giocatori virtuali.
Imprevedibilità
“Il calcio è un gioco, e come ogni gioco, è imprevedibile..” E’ proprio da questa dichiarazione di J.Mourinho che sono voluti partire i producer di FIFA.
Il gioco diventa ancora più vivo e realistico: l’imprevedibilità del movimento di ogni singolo giocatore cambierà in relazione alla situazione in cui esso si troverà. Non basterà quindi un semplice scatto e qualche dribbling meccanico per trovarsi davanti al portiere.
I movimenti di Messi & Co. saranno più fluidi, ma bisognerà saperli dosare per sfruttarli al massimo delle loro potenzialità: ora uno stop corretto o sbagliato, ora un dribbling maldestro o sublime decideranno ancor di più le sorti di un’azione intera.
La nuova formula per un Dribbling Completo viene realizzata tenendo premuto i due trigger (L2 e R2 su PS3, LT e RT su 360) e muovendo lo stick analogico destro, a seconda del quale produce una serie di finte in base a determinate variabili quali il movimento dell’analogico, il livello di bravura tecnica del giocatore, la stanchezza, il controllo della sfera in quel momento, e così via.
Dinamismo
Durante le nostre prove in presa diretta, si è potuto subito notare come non sia così semplice bloccare il pallone dopo un lancio lungo, intralciati dal giocatore della squadra avversaria o impegnati in una corsa di trenta metri sulla fascia.
Il tutto avverrà in modo più dinamico, sia per il controllo palla, sia in fase di non possesso. Ora il Player Impact Engine, sistema di gestione degli impatti tra giocatori, si mostra ancora più realistico come ad esempio una trattenuta. Infatti premendo il pulsante cerchio su PS3 o B su 360 si può notare come il giocatore che stiamo pilotando arrivi a strattonare l’avversario fino a cinturarlo se questi tenta di saltare per un colpo di testa. Ovviamente l’arbitro e i suoi assistenti non sono certo a fare le belle statuine, per cui un bel giallo è praticamente prossimo ad essere estratto.
Le movenze di ogni giocatore saranno in stretta correlazione con ciò che avverrà intorno a loro: vedremo molti più movimenti da parte dei compagni di squadra, intenti a smarcarsi e a trovare la soluzione migliore in cerca del tiro in porta.
Pillole di Calcio
E’ inoltre necessario fare un paio di appunti in relazione a dribbling e punizioni.
Le movenze da “joga bonito” presenti in FIFA 13 saranno importate direttamente dal gioco “FIFA Street”, simulatore di “trick” EA per eccellenza, dando così massimo sfogo all’estro dei più talentuosi.
Per quanto riguarda invece i calci da fermo, ci verrà data la possibilità di personalizzare ulteriormente gli schemi, sia in difesa che in attacco, ad esempio aggiungendo un giocatore alla barriera. Funziona in questo modo. In fase offensiva, possiamo chiamare un secondo calciatore o addirittura un terzo premendo una volta rispettivamente L2 su PS3 (LT su 360) e R1 su PS3 (RB su 360). Dopo averli chiamati, se teniamo premuto il pulsante menzionato, prenderemo il controllo di quel giocatore così da scegliere tra una di queste opzioni: Cerchio (su PS3, B su 360) per calciare, Quadrato (su PS3, X su 360) per un pallonetto, Croce (su PS3, A su 360) per un passaggio, Triangolo (su PS3, Y su 360) per una palla filtrante, Cerchio e Croce (su PS3, B e A su 360) per lanciare un giocatore sopra al pallone, in modo da fintare il tiro di prima.
La fase difensiva di un calcio di punizione è stata rivista. Ora è possibile gestire la barriera a piacimento, nel vero senso della parola. Tramite L2 e R2 (su PS3, LT e RT su 360) si può spostare a sinistra e a destra la barriera di uomini, con Traingolo (su PS3, Y su 360) la facciamo saltare, L1 (su PS3, LB su 360) evidenziamo un giocatore esterno alla barriera per aggiungerlo oppure evidenziamo uno già presente e scegliamo di spostarlo di posizione oppure farlo uscire dalla barriera, R1 (su PS3, RB su 360) rompiamo la barriera e “dulcis in fundo” con Croce (su PS3, A su 360) lanciamo un giocatore contro il battitore avversario come fosse un proiettile!
Non preoccupatevi se i pulsati e tasti menzionati non corrispondono alle vostre personali impostazioni, nel menu è possibile scegliere diversi schemi oppure modificare a piacimento ogni pulsante, leva e tasto.
Commento finale
Come già detto, nonostante visivamente abbiamo provato un gioco che possiede la grafica, le formazioni e le modalità di gioco di FIFA 12, si è potuto notare un lieve miglioramento in FIFA 13 rispetto a quest’ultimo, incentrato in pratica nel sistema di gioco; il resto è ancora tutto un punto di domanda che non vedremo l’ora di scoprire nei prossimi incontri con EA. Quel che è certo è che la curiosità per questo nuovo titolo targato FIFA, sia parecchia. Indubbiamente i creatori EA Sports non vorranno tradire le aspettative: c’è infatti in ballo l’ormai consueta lotta con PES per il titolo di migliore simulazione calcistica. Solo il tempo ci dirà chi sarà riuscito meglio nel compito di farci vivere in prima persona il mondo del grande calcio.
Certezze
– E’ FIFA
– Sistema di movimento dei giocatori modificato
– Impact Engine ancora più realistico
Perplessità
– Motore grafico e modalità dell’anno scorso, restano da verificare ai prossimi appuntamenti
Il titolo debutta per autunno 2012 sulle maggiori piattaforme.
Nota a margine. Abbiamo provato a intervistare David Rutter o comunque qualcuno dello staff EA Sports, rivolgendo le domande che voi lettori ci avete inoltrato, ma abbiamo raccolto solo un categorico “No comment. Altre informazioni dopo l’E3”. Ci dispiace, ma almeno ci abbiamo provato. Vi lasciamo con un video realizzato da EA durante il Community Day tra i fans e David Rutter.
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