La storia del cavallino rampante
Il gioco mette a disposizione la Campagna in singolo giocatore e le sfide della Modalità Online con altri avversari sparsi nel mondo, e al Corsa Veloce. Se la Corsa Veloce è un giro di pista scegliendo una autovettura tra quelle disponibili, e sbloccate, così come i circuiti, e la modalità Online si autodefinisce per la sua natura competitiva in rete, la Campagna è strutturata in modo tale da suddividere in tre parti la storia della Ferrari, in pratica tre ere dell’automobilismo, Oro, Argento e Moderno.
Non vi è vincolo su quale iniziare prima. Una volta scelto il periodo di riferimento, si accedono ad una lunga lista di eventi, o missioni per megliore dire, nelle quali il pilota deve effettuare al meglio la prova richiesta in modo da sbloccare l’evento successivo. Diversamente da altri titoli di corsa, Test Drive: Ferrari Racing Legeds introduce ogni sfida citando il periodo storico in modo da far pensare al giocatore di vivere quel momento particolare. Ad esempio verrà richiesto di superare dei giri in un determinato tempo per permettere alla azienda Ferrari di reclutarvi come collaudatore, oppure posizionarsi tra i primi tre di una gara monomarca per meglio sponsorizzare il modello dell’autovettura. Non è quindi una Campagna che unisce eventi che puntano essenzialmente ad arrivare primo, ma a sostenere la gara in un determinato modo. Alcune vi mettono in difficoltà per esempio se andate fuori pista rendendo nulla la prova.
Questo sistema ha sicuramente il suo fascino iniziale, ma poi risulta abbastanza noioso perché ripetitivo e privo di puro coivolgimento. Non è possibile attingere ad una personalizzazione dell’auto, figurarsi del pilota, che resta in totale anonimato.
Il livello di difficoltà, a scelta tra Facile, Normale e Difficile, non solo mette in evidenza la buona reattività dei piloti comandati dalla CPU e quindi la IA elevata del gioco, ma anche suggerisce al giocatore di dover ripetere le medesime sfide per poter sbloccare autovetture e tracciati da usare nelle altre due modalità Corsa Veloce e Online, nonchè qualche Trofei/Obiettivi particolari. Parliamo di 51 autovetture (più la formula 1) da scoprire attraverso i 39 tracciati sparsi in tutta Europa e Stati Uniti, tra situazioni di Gran Premio e altre di prova.
Oltre alla difficoltà della CPU, si può modificare nelle Opzioni quella dei comandi, optando tra Principiante, Normale, Pro. Con Principiante si hanno molti aiuti attivati ovvero frenata assistita, anti-pattinamento delle ruote, e così via, mentre con Normale rimane attiva solo la frenata assistita, ed infine a Pro e tutto disattivato. A parte si può operare nello scegliere di vedere la traettoria sull’asfalto, lo specchietto retrovisore, ridurre l’HUD che riporta i giri da compiere e la mappa. Offre una sensazione strana guidare una autovettura in determinato periodo storico e avere uno stile di guida da auto moderna.
A parte questo, la Campagna non offre nient’altro.
Medesimo discorso per la modalità Online dove fino a 8 giocatori possono gareggare per sfidarsi a chi arriva sul podio, con una classifica riepilogativa che ricorda i migliori tempi, quelli dei vostri amici e del mondo intero.