Pad alla mano, e non solo
La prova del fuoco avviene come sempre quando, spenti i riflettori di trailer e filmati in-game visti e rivisti per mesi, si impugna il pad e si gioca! EA SPORTS ha fatto in modo di curare ogni schermata ed ogni inizio di partita aggiungendo un mini tutorial, intuitivo e simpatico, e degli allenamenti che aiutano l’utente a prendere confidenza con i pulsanti e le loro combinazioni.
Messa da parte questa premessa, ogni partita giocata ha denotato un fatto imprescindibile: l’intelligenza artificiale è stata ulteriormente migliorata portando i giocatori a comportarsi in modo ancora più vicino alla loro controparte reale. Ciò non signifia che li vedremo essere più bravi, anzi se un giocatore nella realtà sta giocando male, farà lo stesso anche in FIFA 13. Ad esempio ci sono difese attualmente dimostrano grande solidità e così è anche nel videogioco mentre altre lasciano spesso spazi al centro per facili imbucate.
Sul piano dell’uso dei pulsanti e delle leve, si nota come ora, grazie ad una serie di novità aggiunte dai programmatori come il tocco di prima, le trattenute con tanto di maglia che si tira, movimenti in barriera, tutto sembra dannatamente realistico. Non solo. Una velocità meglio calibrata e un sistema di gestione delle formazioni più facile da mettere in atto, porta a dei comportamenti in campo evidenti, con risvolti assai appaganti. I tempi morti sono poi quasi del tutto eliminati merito al poter sfruttare ad esempio una punizione o un fallo laterale senza attendere quei secondi di animazione prima imposti dal gioco.
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Gestire la fase difensiva rispetto a quella offensiva è una pratica molto più difficile rispetto alle passate stagioni. Bisogna fare molto affidamento sia sui tempi dell’intervento che sulla gestione del piazzamento degli altri giocatori e del loro intervento a raddoppiare una marcatura. La stamina dei giocatori ha un comportamento diverso adesso. I giocatori tendono a recuparla se ottengono benefici da ciò che succede in campo, e viceversa. Se ad esempio avete un terzino che sta affaticando e gli permettete di fare un affondo sulla fascia tramite uno scambio con la palla, questo si sentirà premiato e recupererà un pò della sua stamina. In caso contrario non avrà alcun incremento, anzi arriverà a perdere più facilmente stamina se continuate a farlo correre senza dargli possibilità di rendere al meglio.
Da questa edizione è stata integrata la funzionalità Move e Kinect, rispettivamente per PS3 e 360.
Con il Move si può giocare impugnando solamente il controller di movimento con il quale far muovere i giocatori sul campo puntando il mirino sullo schermo e sfruttando la combinazione di tasti per tirare, effettuare cross, scivolate, marcare, e così via. Questa funzionalità sembra come giocare con il Wii. Mentre con il Kinect viene sfruttato per i comandi vocali, richiamando le strategie di squadra, le sostituzioni. Ad esempio attivando il comando principale con il suo nome “sostituzione” appare una schermata con la lista dei nomi e poi indicando la lettera di riferimento al giocatore invece di pronunciarlo per intero si procede al cambio, il tutto senza fermare il gioco in pausa.
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La modalità di gioco Ultimate Team permette di creare una propria squadra, con tanto di logo e nome, acquistando giocatori da ogni parte del mondo sfruttando i crediti a disposizione. Una volta creata, si può scegliere di far controntare le qualità della propria squadra contro altre e giocare in match che servono a conquistare nuovi crediti e punteggio utili a proseguire nella scalata in classifica. Ogni giocatore va scelto per il suo ruolo e per le sue qualità di poter interagire con gli altri componenti del team.
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