Recensione FIFA 13


Spettacolo visivo e sonoro

Che dire. Visivamente il titolo appare come se il motore grafico fosse stato rivisto in modo netto, non marginalmente. Se ci si sofferma solo ai giocatori, questi appaiono quasi meno dettagliati durante le fasi di gioco ma ben delineati e definiti nelle scene di intermezzo, sfruttando quindi maggiore potenza di calcolo. Quello che sorprende è invece la visione d’insieme. Già da tempo la serie FIFA appare come quella meglio riuscita dal punto di vista tecnico ma ora è difficile davvero trovare dei difetti, apparte quelli citati poc’anzi.

A ciò si aggiungono tutta una serie di primizie che avvengono prima di ogni match, che immergono il giocatore nella sfida imminente che si sta per consumare sul campo da gioco. Lo stile scenografico che appare simile ad una diretta tv, è molto intrigante.

Impressionante vedere persino l’erba quando la telecamera si focalizza sul pallone. Ottima la palette cromatica resa migliore rispetto alla versione dimostartiva e più simile al precedente capitolo con una gestione della tonalità più naturale.

Le animazioni sono state arricchite di nuove movenze in modo da far apparire il giocatore sempre più coerente con quello che sta eseguendo. Un cambio di direzione, uno scontro, uno scatto, sono tutti ben gestiti. Capita a volte che l’Impact Engine, giunto alla sua terza revisione, faccia qualche errore di calcolo come il giocatore che tentando una scivolata in corsa a fine campo vada poi a sbattere sui cartelloni pubblicitari arrivando a mostrare parte del corpo dentro e non sopra il pannello luminoso. Ma sono piccoli errori che non alternano minimanete l’esperienza di gioco che nel suo complesso lascia a bocca aperta i contendenti e gli spettatori di fronte alla tv.

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Il comparto sonoro è arricchito da una sontuosa playlist di tracce musicali impressionante, enorme, mentre il duo Caressa-Bergomi torna a incorniciare il quadro che viene dipinto dai calciatori, seppure frasi fuori posto capitano di rado e nominare i giocatori con il loro nome sembra quasi una pratica col contagocce. Quest’ultima nota è stata sollevata a EA che pare stia già lavorando ad una patch correttiva in merito.

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