Il profeta va a caccia
Le vicende che vanno dal primo Crysis al terzo capitolo narrano una storia lunga ben 27 anni e raccontarle in sede di recensione sarebbe impresa troppo vasta e spoilerosa ma grazie ad un filmato introduttivo ben congegnato dagli sviluppatori vi verrà raccontata la trama in modo sintetico.
Dopo il video introduttivo il gioco ci farà fare un lungo tutorial dove ci verranno spiegate sia le basi del gameplay sia le novità del nuovo Crysis il che risulterà davvero utile a chi non ha mai giocato un capitolo delle serie.
Il protagonista di questa vicenda sarà Prophet che, accompagnato da un personaggio comprimario di nome Psycho, gestito dall’intelligenza artificiale, si farà strada tra le forze nemiche della CELL corporation al fine di sventare la grave minaccia dei Ceph. In un certo senso Crysis 3 non è solo sparatorie e massacri ma mette davanti al giocatore una trama ben congegnata che riesce in molti frangenti a distaccarsi dalle solite produzioni.
Ad esempio, tranne qualche moralismo di troppo, il gioco si sofferma molto sulla famosa nanotuta indossata dal protagonista e nel suo rapporto con le persone, un aspetto che fa riflettere per un ipotetico futuro in cui uomo e macchina vivono in simbiosi.
 è una sfida davvero ostica per qualsiasi sviluppatore dei videogiochi; sopratutto quando si parla di Crysis dove la veste grafica ha rappresentato uno dei benchmark più validi per la valutazione della bontà di un determinato componente hardware in campo PC, l'impresa è colossale, dovendo confrontarsi sempre con quell'interrogativo strisciante, Quanto sarà più bella la versione PC?){kind=link}