Quello che la rete rumoreggia.
Che l’Iphone sia diventato nel corso degli anni l’oggetto del desiderio più amato e criticato dai consumatori di Hi-Tech di tutto il pianeta è cosa ormai risaputa.
Apple macina quote di mercato, consenso e stima da parte di quella fetta di utenza che ha apprezzato la filosofia della casa di Cupertino fin dai primi anni duemila, quando Steve Jobs, all’ora al timone, riuscì a salvare l’azienda quasi arrivata alla bancarotta e senza più un’identità. Una filosofia alla cui base c’è design e l’intuitività. Sempre più giovani hanno preferito l’ottimizzazione delle applicazioni e la GUI (interfaccia grafica) di Ios, pulita ed essenziale, alle infinite possibilità di personalizzazione del concorrente Android.
Insomma, l’Iphone ha rivoluzionato il settore mobile e influenzato pesantemente tutti i concorrenti, ma ora?
Come sempre in rete spuntano concept e rumor fantasiosi su ogni nuova generazione di quello che in gergo si chiama “melafonino”(sinceramente non mi piace come termine) da far spuntare un sorriso sulle labbra. Se poche settimane fa si poteva leggere di una tastiera “ologramma” e lo schermo totalmente trasparente, ci sono due feature che però, essendo molto fattibili in termini di realizzazione hanno iniziato a smuovere la rete.
La prima cosa di cui voglio parlarvi non è proprio una funzionalità, ma una caratteristica fisica del dispositivo. Apple nelle settimane scorse ha depositato presso l’ufficio brevetti Patent and Trademark degli Stati Uniti, un brevetto registrato con il numero: 8.336.334.
Il brevetto in questione ci spiega come attraverso l’innalzamento della temperatura con cui si lavora il vetro (ricordiamo che Iphone, come ora quasi tutti i concorrenti di fascia alta, monta il Gorilla Glass, una tipologia di vetro molto resistente a graffi e urti) si può renderlo ricurvo, oppure addirittura flessibile nel suo stadio finale. Non solo una possibilità di dare allo smartphone una forma tutta nuova e lontana dallo squadrato cui siamo abituati, ma se Apple intende mettere la spunta alla casella “Futurismo Mode:ON” potremmo ritrovarci una delle tanto chiacchierate funzioni “Wow” che l’utenza vuole e non ha trovato nel pluripremiato e criticato iphone 5.
Portafogli digitale? L’applicazione installata di default su ios6 di nome Passbook ha dato una smorza alle novità presentate da Scott Forstall (responsabile del progetto Ios) durante l’annuncio della sesta versione del sistema operativo mobile Apple. Portare con sé i propri biglietti digitali si è rivelata una vera comodità (per chi usa effettivamente quest’ App), ma ora addirittura Apple si spinge nel mondo dei micro pagamenti online con l’intenzione di rendere Ios7 un vero e proprio portafogli digitali. Iphone sarà la nostra carta di credito e avremo sottomano tutte le nostre operazioni finanziarie. Almeno questo inizia a trapelare dalla rete, e dai dati degli analisti. Che dire? Ci si potrebbe aspettare di tutto da mamma Apple, e noi di 4news auguriamo un proficuo e sereno lavoro agli ingegneri per quella che sarà la versione d’iphone chiave per il destino di una categoria di prodotti di fascia alta.Al momento Apple registra perdite nel titolo a time square, e riceve ogni giorno numerose critiche da alcuni investitori che non vedono in Tim Cook una guida severa e lungimirante come il suo predecessore.
Ma si sa che le sorprese, appunto perché sono tali, si nascondono dietro l’angolo. Riguardo la data di uscita ci sono molti dubbi. C’è chi ha puntato a un lancio anticipato a Giugno, ma sempre più utenti puntano a ottobre. Restate con noi e vi terremo aggiornati su ulteriori risvolti.