Pro e contro della next-gen.
Il team olandese Guerrilla Games ha saputo ritagliarsi il suo spazio all’interno del mondo Playstation grazie al franchise Killzone, che ha debuttato su PS2, ha avuto due capitoli su PS3 e uno spin-off su PSP e uno in arrivo su PS Vita, ed ora è pronto con Killzone: Shadow Fall ad essere lanciato assieme alla console PS4 nel giorno del “day one”.
In una intervista redatta da EDGE, il team ha snocciolato il suo percorso progettuale esponendo i tanti lati positivi che sono giunti con il passaggio alla futura generazione di console, e facendo notare anche alcuni lati negativi.
Michiel Van Der Leeuw, Technical Director di Guerrilla Games, ha iniziato partendo dal nome del gioco, niente numero quattro, pur essendo il quarto capitolo della serie, ma semplicemente Killzone: Shadow Fall. Il motivo ? Secondo Michiel, “il team ha voluto partire da una nuova base, dare un segnale chiaro alla comunità di giocatori, facendo capire che quello che arriverà con Shadow Fall sarà molto più che un nuovo capitolo, ma avrà tante novità. Ci vuole una nuova base di partenza e questo titolo ne è l’occasione giusta. Quello che è stato mostrato finora era tutto in tempo reale, niente video precalcolato o impacchettato.”
Hermen Hulst, co-Fondatore di Guerrilla Games, ha aggiunto: “Questa volta non volevamo fraintendimenti. Quello che sarebbe stato mostrato doveva essere quello che è realmente.”
Il team ora si è espanso. Michiel rimarca il fatto che il quartier generale è ad Amsterdam, mentre un’altra parte del gruppo lavora da Londra e un’altra ancora dal Giappone. “Stiamo perfezionando la parte di condivisione con Facebook tramite il team giapponese, mentre a Londra si stanno occupando di altre caratteristiche.” ha aggiunto Michiel.
“Al momento lo streaming video è quello che dà più problemi. Ogni volta che risolviamo un bug, ce ne troviamo altri tre nuovi. E’ snervante. Stiamo lavorando assiduamente per fare in modo che questa caratteristica sia disponibile al lancio, ma adesso non funziona, stiamo facendo prove con i colleghi di Londra e sono molto nervoso. Ma c’è tempo, non preoccupatevi”, rimarca Michiel riguarda la funzione SHARE del Dualshock 4 per pubblicare
Il passaggio da PS3 e PS4 ha comportanto diversi cambiamenti a livello di programmazione. Nuovo hardware. Nuova architettura. Eppure Guerrilla Games è riuscita a portare il suo “know how” senza doverlo stravolgere e sfruttarlo ancora meglio. “Il motore grafico è stato rivisto ma non stravolto. Quello che si poteva usare prima, ora si può fare ancora meglio e sfruttare maggiori effetti. Le animazioni sono incredibili e tutto si muove a 30fps con una naturalezza e qualità dell’immagine che è uno spettacolo.”
Sarà quindi un FPS a 30fps, niente 60fps. Guerrilla Games ha optato per la soluzione con maggiore qualità visiva sacrificando il framerate. Una prova su strada potrà dirci quanto è stata corretta questa scelta.
“Finora abbiamo avuto a che fare con situazioni dark, fatiscenti, mentre il video che vi abbiamo mostrato era lussureggiante. La storia è ambientata in un futuro prossimo al terzo capitolo e vi posso assicurare che non sarà tutto soleggiante. Abbiamo voluto sfruttare quel momento del gioco per far vedere la potenza di calcolo di PS4, quanto riesce a mostrare in termini di poligoni e profondità visiva.”, ribadisce Michiel.
Quindi dovremo aspettarci situazioni più cupe rispetto a quelle aperte e soleggiate della sessione presentata al PlayStation Meeting. L’evento di Los Angeles, E3 2013, sarà una occasione utile per vedere e provare il titolo in uscita in concomitanza con PlayStation 4, durante le festività natalzie 2013.
fonte EDGE
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