Knack, il personaggio del primo titolo PS4 può crescere fino a dieci metri

Iniziano a spuntare informazioni.

A poche settimane dall’E3 che si terrà come di consueto a Giugno, dal 11 al 13 in Los Angeles, e dove la maggior parte dei progetti in ballo per la next-gen di console verranno finalmente mostrati al pubblico, c’è chi si sbottona ai microfoni rivelando dettagli particolari.

Knack è stato il primo gioco PlayStation 4 (PS4) ad essere annunciato in quel 20 Febbraio, e con se oltre a portare commenti positivi ha lasciato dubbiosi i fan dei giochi “hard-core” abituati a FPS superfighi e ultrarealistici.

Mark Cerny della Sony ha dichiarato nel numero di Giugno della rivista Game Informer che il gioco in questione è stato creato per plasmare le capacità della console. Riguardo la trama, si inizia con uno scontro tra umani e goblin che per anni hanno vissuto in pace, ma che a un certo punto gli ultimi, ottenendo veicoli militari hanno dichiarato guerra. Knack è l’asso nella manica del team incaricato di scoprire l’origine della guerra. Un personaggio di tutto rispetto e molto originale; formato da cristalli.

Nella sua struttura di base l’utente può aggiungere fino a 5,000 cristalli che andranno  a variare l’altezza, l’aspetto e le capacità dell’alter ego virtuale. Knack può raggiungere l’altezza di circa dieci metri e grazie all’ausilio di pietre del sole assorbirà nuove tipologie di attacco corpo a corpo.

Il titolo è un misto tra platform e picchiaduro. Nulla a che vedere con un super Battlefield 4 che punterà a spremere già le capacità della console nella riproduzione di ambienti realistici con un sistema di illuminazione molto performante.

Knack, a detta di Shuhei Yoshida, presidente della Sony’s Worldwide Studios for Sony Computer Entertainment inc. Ha parlato  riguardo Knack, di un titolo in grado di distaccarsi da quelli definiti “identikit” che hanno caratterizzato l’attuale generazione di console.

“Non ci piacerebbe vedere titoli sulla Playstation4 diventare FPS o Action-Adventure fotorealistici”

In quella che potrebbe sembrare una dichiarazione tanto strana quanto fredda si nasconde dell’ermetismo. In Playstion 4 gli sviluppatori, un po’ stanchi di lavorare ai soliti titoli multipiattaforma, hanno mostrato la voglia di concentrarsi su titoli originali e completamente diversi. Nuovi genere, o generi misti. Insomma, di trippa per gatti c’è n’è tanta.

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