Wii U, PS4, Xbox One: focus sulla next generation

Le tre Home console al completo.

Dopo la presentazione della Xbox One abbiamo finalmente tutte (o quasi) le console della prossima generazione finalmente delineate, ognuna con le sue capacità hardware e strategie di mercato differenti.

Microsoft ha esposto il suo sistema all-in-one.

Sony ha puntato sulla potenza bruta e allo stesso tempo flessibile e versatile.

Nintendo sulla innovazione del pad di tipo tablet con caratteristiche particolari.

Cosa ci aspetta dunque nel prossimo futuro?

Wii U

Iniziamo subito a parlare dell’unica console Next-Gen già presente sul mercato : Nintendo Wii U. La console è disponibile ad un prezzo ufficiale di 299€ versione Basic e 349€ versione Premium. Lanciata sul mercato europeo il 30 novembre 2012 la Wii U è una piattaforma che sicuramente ha fatto e farà discuture il mondo dei videogiochi ancora per molto tempo.

Nintendo, come per il Nintendo Wii, ha deciso di non puntare completamente sulla potenza bruta della console ma di offrire al giocatore un’esperienza nuova attraverso il GamePad che grazie al suo schermo LCD touchscreen da 6′ offre nuove modi di giocari e in tal senso è una vera e propria rivoluzione.

Il Wii U offre una discreta potenza hardware, che stando a detta degli sviluppatori non sarebbe capace di far girare i nuovi motori grafici quali Unreal Engine 4, Frostbite 3.0 e Ignite. Il problema sorge quando questi motori devono essere usati per creare un gioco ad hoc per Wii U. Infatti la console è l’unica delle 3 che usa la tecnologia PowerPc (che rende possibbile la retrocompatibilità con il “vecchio” Wii). Infatti sia Xbox one che Ps4 utilizzeranno la tecnologia X86 che renderà di fatto le console incompatibili (almeno direttamente) con i giochi della precedente generazione.

Date le basse vendite (al momento) della console poche case di sviluppo di grosso calibro quali DICE ed EPIC per esempio si sbatteranno per ottimizzare i loro motori grafici su Wii U. Questo al momento è un grosso problema per la console Nintendo dato che titoli come Battlefield sono di sicuro richiamo per i gamer.

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Di contro, Nintendo come citato prima ha probabilmente costruito una macchina “esclusivamente per il gioco” garantendo retrocompatibilità totale con i giochi della vecchia Wii, aiuti alle software house più piccole e indipendenti grazie ai loro dev-kit piuttosto semplici da utilizzare. Inoltre la casa ha delle IP che da sole possono disintegrare le vendite software delle concorrenti. Ricordiamo che solo Animal Crossing New leaf ha venduto qualcosa come 3.000.000 di unità nel solo giappone per non parlare dei titoli targati Mario, Zelda e Metroid.

In conclusione per quanto riguarda Nintendo, si prospetta un futuro abbastanza difficile per quanto riguarda le terze parti ma che comunque per chi ama le ip citate sopra è una console da avere assolutamente. Citiamo inoltre i recenti accordi con SEGA per lo sviluppo esclusivo di 3 titoli Sonic e l’esclusiva di Bayonetta 2 e il gioco X dei Monolith.

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Playstation 4

Sony ancora non ha mostrato interamente la sua nuova console ma attraverso un trailer fatto ad hoc per alzare l’hype ne ha mostrato vari “pezzi”. Il design sembra riprendere quello della “fat” della 3 ma con delle aggiunte quali led e luci per rendere il tutto più “nuovo”. Come sempre la casa punta sulla potenza brutta per la sua console e si propone come la più potente delle console next-gen con i suoi 8 processori e 8 gb di ram drr5 e conuna scheda video di fascia alta. La console verrà rilasciata in autunno 2013 in un lancio mondiale (a detta di Sony stessa). I punti di forza di questa nuova console saranno ovviamente le ip storiche quali God of War, Killzone, Gran Turismo e altre produzioni ad alto budget. Contrariamente a quanto fà Nintendo comunque, Sony avrà presumibilmente il supporto totale delle terze parti ma con meno esclusive ovviamente. A quanto sembra il sistema online rimarrà gratuito e non ci sarà nessun blocco per l’usato (a meno di ripensamenti dell’ultimo minuto).

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Con queste carte sul tavolo Sony sembra aver imboccato la strada giusta e se saprà mantenere un prezzo “basso” vicino al Wii U riuscirà sicuramente ad imporsi sul mercato relativamente presto. I problemi a cui può andare incontro la console sono: prezzo troppo alto della console al lancio, prezzo alto per lo sviluppo dei giochi da parte delle software house, nuova inclinazione ai giochi indie che sembrano la vera forza della nuova generazione.

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Tutto questo comunque è ancora da vedere e sembra proprio che il rivale più accanito di Sony sia proprio Nintendo che quasi sicuramente taglierà il prezzo della sua console in vista dell’uscita di Playstation 4.

Sarà una bella lotta e noi giocatori non potremo che gioirne.

Xbox One

Ed eccoci all’ultima console presentata. Microsoft Xbox One.

Durante la presentazione e subito dopo nei meandri del web si è diffuso una strana spirale di gag attorno a questa console. Lungi da me criticare già da ora la One, ci sarebbero alcuni punti quantomeno oscuri che fanno storcenere il naso, sia ai negozi quali Gamestop e sia ai giocatori. Il punto fondamentale che ha scatenato l’ira dei fan di tutto il mondo è presto detto : il “blocco degli usati“. Sicuramente tantissimi di voi hanno sempre scelto, (per questioni economiche e non) di aspettare qualche mese per far abbassare il prezzo e magari trovare il proprio gioco preferito usato sui mercatini online o da qualche catena. Bene, questo con la One non sarà più possibbile in quanto una volta registrato il gioco sulla vostra console esso si legherà al vostro account rendendo di fatto inutilizzabile in disco stesso a meno che di non pagare una “tassa” pari al valore del gioco (stando alle dichiarazioni dei manager Microsoft). Questa politica abbastanza “strana” si allaccia anche al nuovo modo di attivazione dei giochi per una console. Infatti bisogna essere connessi ad internet per poter attivare il gioco appena comprato. Quindi chi non ha connessione online non potrà, in fin dei conti, giocare.

D’altro canto le nuove implementazioni come il Kinect 2.0 sono abbastanza interessanti e si allacciano al concetto ribadito da Microsoft come la nuova Xbox One sia un “sistema d’intrattenimento completo” e non solo rivolto ai gamer più incalliti. Di certo la potenza hardware non manca, essendo anch’essa basata su 8 core e 8 Gb di ram (dd3) e su architettura X86 favorendo i porting da e per pc. Naturalmente sono scelte azzardate queste di Microsoft ma forte dell’annuncio di ben 15 esclusive nel primo anno (di cui 8 nuove) e di giochi di spicco come Forza Motorsport 5 sicuramente darà filo da torcere a Sony nel lungo periodo. Vedremo comunque le prossime mosse di mercato quali saranno.

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In conclusione si prospetta una generazione favolosa, basata su una console meno potente quale Wii U che punta però alle sue ip internet e al gamepad, Sony che spinge sulla potenza hardware e sulle sue ip e Microsoft che punta sull’intrattenimento a 360°.

Chi ne uscirà vincitore? Solo il tempo potrà dirlo.