Voglia di un multiplayer distruttivo.
Battlefield 4 si prospetta di essere una rivoluzione grafica per il mondo Desktop, e una multiplayer per console. Tutto ciò che ruota attorno al futuro capolavoro (si spera) di DICE, è un mix di cura per i dettagli e l’attenzione maniacale al comparto online del titolo.
Battlefield 3 permette attualmente un multiplayer di 24 giocatori, dodici per squadra, e nonostante vi siano sessioni di gioco intense e mappe realizzate allo stato d’arte, il giocatore più abile riesce a tenere traccia con i propri occhi di tutto quello che accade sullo schermo. “le cose cambieranno” ha affermato Patrick Bach, executive producer di DICE, durante un’intervista per EUROGAMER. “Vogliamo offrire l’esperienza dei 60 Frame per second anche ai giocatori su console, e soprattutto, 64 giocatori in multiplayer. Non avere più controllo della situazione e avvertire il senso di pericolo mentre si gioca online è la priorità per noi, e il desiderio dei giocatori.”
Nel prosieguo dell’intervista il producer ha confessato che la parte “dura” dello sviluppo di Battlefield 4 è stata la modalità Commander e Spectator Mode preview. Avere tanti oggetti da renderizzare sullo schermo e offrire una fluidità senza cali non è facile per un titolo che comporta tante innovazioni, soprattutto sul comparto grafico. Molti glitch che hanno permesso ai giocatori di “divertirsi” durante le sessioni online, spariranno per far posto alla richiesta di movimenti precisi e azioni strategiche. Il senso di “guerra”, di disordine e la perfetta coordinazione delle azioni della propria squadra saranno fondamentali per non essere sconfitti.
Più che mai l’attenzione degli sviluppatori si sta spostando in questi ultimi mesi nell’integrazione del mondo mobile nell’universo Battlefield. nella componente “offensiva” del commander mode potremo farci aiutare da giocatori che, connessi al tablet avranno una mappa in alta definizione, aggiornata in tempo reale su cosa sta accadendo, e con la pressione delle dita sullo schermo potranno attivare sistemi missilistici per attaccare il nemico, e offrire supporto alla propria squadra.