State of Decay non passa la classificazione in Australia

state-of-decay_thumbIl titolo segue la scia di Saints Row IV

A dare la notizia è Jeff Strain attraverso il forum di Undead Labs: “State od Decay è stato rifiutato in fase di classificazione presso la Australian Classification Board. Il problema risiede in alcuni divieti di rappresentazione del consumo di droga.”

Continuando Strain ha detto: “Stiamo valutando con la Microsoft le varie opzioni, magari cambiando il nome di alcuni farmaci per conformarci agli standar di rating previsti. Qualunque sia l’opzione adatta, potrebbe occupare abbastanza tempo.”

A conferma della notizia è la stassa Microsoft: “Quest’oggi, State of Decay ha ricevuto un “Rifiuto di Classificazione” (RC) presso Australian Classification Board, il che significa che il gioco non potrà essere messo a disposizone dell’utenza australiana.Microsoft sta valutando le varie opzioni per rendere il titolo conforme alle regole vigenti in suolo australiano.”

Il problema dunque è che nel gioco il giocatore assumerà farmaci legali e illegali per recuperare salute e per avere determinati potenziamenti. Nel titolo si potrebbe anche decidere di non assumere tali sostanze, ma sarebbe davvero difficile portare a termine il gioco senza farne uso. Anche Bethesda con Fallout 3 ebbe questi problemi nel 2008, m cambiando il nome ai farmaci si riuscì a risolvere il tutto.

In Australia il sistema di rating “R18+ ” è stato introdotto dal primo gennaio per prevenire contenuti chiaramente non desinati ad un pubblico minore ma solo ad adulti. I giochi che hanno ricevuto un rifiuto nella classificazione non posso essere venduti legalmente in Australia.


Rispondi

Ultimi Articoli