Quando la tecnologia inizia a diventare superflua.
Ci si sta interrogando sulla reale necessità per Apple di sfornare un iPhone 5S, previsto per ottobre 2013.
La questione si centra sull’effettivo bisogno per l’azienda, e gli utenti, di un nuovo smartphone in grado di essere prima di tutto, più potente e veloce; ma soprattutto ricco di novità.
Riguardo le novità non c’è dubbio che un restyling, una scocca più resistente, e piccoli accorgimenti ingegneristici, non farebbero altro che aumentare l’affidabilità dei dispositivi. Ma il resto lo compie il sistema operativo.
Gli analisti hanno iniziato a maturare dubbi riguardo future vendite d’oro, poiché con la potenza raggiunta dall’iPhone 5, ma in generale dalla generazione attuale di smartphone, le necessità si devono spostare sul rinnovo dei sistemi operativi, in modo da ottimizzare ogni aspetto dell’esperienza e giustificare Hardware che fino a pochi anni fa, era destinato soltanto a PC.
Sarebbe praticamente inutile sfornare un iPhone 5S più potente e veloce senza apportare almeno una killer app (e iPhone 5 non l’ha fatto) e altre di pari rango, perchè sarebbe una presa in giro per i consumatori, e l’azienda non ha bisogno certo in questo momento di guadagnare d’urgenza.
Quindi in rete vengono fuori richieste verso gli ingegneri Apple per un rinnovo del sistema operativo mobile che non sia solamente grafico: maggiore durata della batteria, Siri più efficiente, personalizzazione (ma quì ci sono dubbi)e un rilascio di una nuova generazione iPhone quando ce n’è effettivamente bisogno.
L’obsolescenza dei prodotti di Cupertino è molto alta, e potrebbe aumentare ancora, permettendo poi di far lavorare con più calma gli ingegneri su prodotti molto più potenti e in grado, nel periodo commerciale giusto, di riscuotere grossi profitti.
Chiudendo, vogliamo riassumere il nostro articolo confermando quello che è un sentimento condiviso di molti utenti, e cioè la voglia di vedere un’Apple più aggressiva e con prodotti al seguito, degni di nota; non semplici aggiornamenti.