Pentola che scotta in netto anticipo?
Pochi giorni fa DICE ha aperto un dibattito bollentissimo. Software house impegnata a dare gli ultimi ritocchi a Battlefield 4, destinato al mercato PC, Xbox One, PlayStation 4 e anche quello dell’attuale generazione di console, ha già parlato di limitazioni hardware per le prossime console.
Parliamoci chiaro, Xbox One e PlayStation 4 mostreranno il loro vero ed elevatissimo potenziale solo da quì a un tempo minimo di due anni. Con investimenti mirati e l’accurato lavoro degli sviluppatori soltanto, potremo vantare tra le mani comparti di videogiochi davvero “Next-Gen”.
Le due console sono potentissime e daranno filo da torcere anche ai più perversi ingegneri sul mercato impegnati nel settore videoludico, però qualche sviluppatore già mette le mani avanti.
DICE prima, e poi altri anonimi sparsi tra Twitter e blog si dicono entusiasti delle novità in arrivo sul finire di quest’anno, però, la boccata d’aria in termini di hardware delle due nuove console durerà poco. Il settore PC avanza sempre di più, e inoltre, per impostare titoli in grado di spremere seriamente le capacità intrinseche delle due nuove macchine da guerra dell’intrattenimento, servono enormi esborsi di danaro.
Quindi potremmo trovarci pochi titoli in grado di far notare il colpo d’occhio e altri che invece, ben contenti di un upgrade grafico non si distaccheranno in maniera marcata dall’attuale gen (Crytek ha già parlato di questo al riguardo).