Un mondo sottovalutato?
In casa DICE, gli sviluppatori di Battlefield e il futuro Battlefield 4 si sono espressi in merito alla necessità di prendere sul serio i giocatori console.
La fascia più ampia di acquirenti nel mercato videoludico è stata sottovalutata. In sostanza i videogiochi hanno subito un calo generale nell’interesse per via del diaframma generatosi con il mondo PC. Non solo una mera questione tecnica che ha rimarcato differenze sempre più fitte, ma un approccio allo sviluppo che ha semplificato i concept, e quindi, portato molti titoli ad essere sostanzialmente più semplici.
L’obiettivo di vendere molto ha ovviamente avuto un costo: quello cioè di rendere i videogiochi più appetibili e lienari. Con Battlefield 4 si compierà un passo indietro, riportando il setup del gameplay a un livello “Hard-core”.
Con Xbox One e PlayStation 4 finalmente sia avrà spazio a sufficienza per sviluppare mondi sempre più dinamici e complessi. Però l’intento che i DICE si sono prefissati, con la speranza che anche i colleghi seguano il loro esempio, è rendere la sfida di completare un gioco di nuovo difficile e intricata come nel passato.
In pratica, niente più linearità e semplicità, che di fatto hanno iniziato a corrodere il mercato videludico a seguito di critiche poco entusiasmanti su tantissimi videogiochi.