A neanche un giorno dalla presentazione.
IPhone 5C e iPhone 5S stanno invadendo la rete, e ogni sito Apple nazionale in queste ore ha subito un notevole aggiornamento.
Primo smartphone con sensore d’impronte digitali, sistema operativo a 64-Bit e parecchi accorgimenti sotto scocca che hanno rivoluzionato il concetto avviato dall’iPhone 5. Stiamo parlando del successore “S”. Poi c’è la versione economica e in plastica colorata per il 5C che rappresenta una sorta di rivisitazione del predecessore con una batteria all’altezza di uso intenso.
Un keynote sobrio quello di ieri sera; niente di stravagante o trasgressivo. Apple dimostra di voler stravolgere la politica del passato e offire prodotti di qualità sempre superiore. In rete, come ovvio che sia, è scoppiato il putiferio riguardo l’effettiva innovazione dei nuovi modelli di melafonini e il loro prezzo nelle versioni svincolate da contratto.
Da una parte l’utenza ha apprezzato i nuovi modelli di smartphone, mentre una grossa fetta ha rimarcato come essi non siano innovativi, il 5C non è “economico”; l’assenza di un modello da 128GB farà soffrire chi usa pesantemente lo smarpthone e non ha sempre a portata di mano un computer su cui scaricare i dati; la nuova interfaccia grafica di iOS 7 non piace ai puristi e afficionados dello scheumorfismo; il prezzo dei prodotti senza contratto, che ricordiamo subisce un cambio 1:1 con il dollaro statunitense, potrebbe sfiorare la soglia (anche data la pressione fiscale nel nostro paese) dei mille euro per il 5S modello da 64GB. Insomma, un misto di critiche che hanno già messo sotto pressione i due nuovi prodotti che a detta anche di qualche analista, verranno schiacciati definitivamente dalla concorrenza.
