Scontro tra titani.
Mentre AMD titaneggia(va) con il primato per una delle migliori tecnologie in grado di unire complessi processi di renderizzazione grafica e fisica, e stiamo parlando del TressFX, ampiamente mostrato in “Tomb Raider”; NVIDIA oggi annuncia la disponibilità della sua versione, chiamata: HairWorks, che rispetto al TressFX funziona in maniera leggermente diversa.
A chiarirci le idee è Tae-Yong Kim, uno dei programmatori per la fisica in Nvidia. Rispetto al TressFX di AMD; HairWorks sfrutta le librerire DirectCompute presenti direttamente nelle DirectX 11. Inoltre, undendo il tutto alle potenzialità della simulazione fisica di CUDA, la renderizzazione di peli; fili d’erba e altro risulta non solo più veloce, ma anche più gestibile in termini di risorse. Si lavora praticamente solo ed esclusivamente sulla GPU, permettendo al resto del sistema di non incontrare colli di bottiglia.
Se oggi questo tipo di tecnologie presenti per le due aziende leader del settore grafico, vengono impiegate per la creazione di pochi contenuti nei videogiochi, nell’immediato futuro potrebbero invece estendersi alla modulazione del vento e quindi anche accompagnare un miglioramento degli effetti fisici per tutti gli oggetti in scena.
In pratica, si inizia con della semplice peluria per poi gestire sempre più modelli.
In calce due demo in video delle rispettive tecnologie.
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