Le profondità dell’Isola Yoshi.
Versione testata 3DS.
Beccati quest’uovo!
Fatte le dovute premesse, passiamo ad analizzare, come promesso, alcuni livelli di gioco dei primi cinque mondi.
Oltre la porta ci troveremo ad affrontare un percorso con delle piattaforme mobili ove i “bulli” ci disturberanno ancora cercando di colpirci: dovremo fare molta attenzione ad evitare i colpi dei “bulli” e a non cadere di sotto, pena la perdita istantanea di una vita; neanche qui abbiamo riscontrato grosse difficoltà. Una volta superata questa parte ci troveremo ad entrare in una porta trasformante ed affronteremo una fase di controllo tramite giroscopi in cui prenderemo la forma di un elicottero. Questa fase è forse una delle più difficili, essendo il controllo dell’elicottero davvero complicato: una volta superata, tuttavia, torneremo alla normalità ed affronteremo l’ultima parte del livello. Saranno presenti altri “bulli” e molteplici blocchi friabili, il percorso sarà abbastanza lineare e non richiederà particolare attenzione fino al raggiungimento del traguardo: ancora una volta la semplicità è allarmante.
Proseguendo ancora ci troveremo ad affrontare una zona dove è necessario sfruttare ulteriori piattaforme mobili per raggiungere la porta blu alla fine del percorso ed accedere così all’ultima parte del livello che ci vedrà alle prese con bolle contenenti missili. La corsa sulle piattaforme non sarà nulla di difficile, ma è sempre meglio prestare attenzione per evitare spiacevoli cadute.
Il livello 5-1,infine, ci vedrà avanzare in uno scenario tipicamente invernale con alcune parti completamente ghiacciate che ci faranno scivolare e renderanno leggermente più difficile spostarsi. E’ da notare comunque che la maggior parte dei nemici in questo livello non sarà in grado di farci del male colpendoci, ma ci farà rimbalzare, rendendo anche questa parte del gioco piuttosto semplice, sebbene vivacizzata da particolari elementi di platforming: ancora una volta l’indice di level-design cresce, ma il livello di sfida non accenna ad alzarsi. Il percorso pressocchè lineare ci permetterà di raggiungere piuttosto velocemente il warp tube e proseguire per la seconda zona del livello; a questo punto farà la sua comparsa il frutto gelido che ci permetterà di sputare un getto di ghiaccio che congelerà i nemici che verranno colpiti per un breve periodo di tempo, rendendoli tra l’altro vulnerabili ai salti e, quindi, distruttibili. Si tratta comunque di una innovazione piuttosto inutile in questo livello, vista la semplicità con cui può essere completato, non essendoci tra l’altro nemici capaci di metterci realmente i bastoni tra le ruote. Anche qui, a meno che non decidessimo di fare qualche breve deviazione per ottenere i collezionabili, il percorso è piuttosto lineare e ci permette di raggiungere la porta trasformante in fondo al percorso in pochi attimi. Fatto ciò entreremo e ci trasformeremo in un velocissimo pattino che dovremo controllare tramite i nostri giroscopi ed utilizzando un tasto della pulsantiera di controllo; si tratta di una delle fasi più frenetiche e divertenti tra quelle che abbiamo affrontato: il pattino andrà infatti velocissimo e sarà nostro compito riuscire, tramite il giusto timing, ad effettuare dei salti che ci permetteranno di proseguire oltre. Il livello si concluderà con l’attraversamento di una caverna di cristallo e con l’ “abuso” dei poveri pinguini presenti all’interno.
In attesa della recensione
sola ma con un po’ di amaro in bocca per ciò che riguarda la difficoltà del titolo ed il livello di level design che, come già precedentemente anticipato in un Nintendo Direct, si approccia ad una tipologia di utenza non proprio esperta di platform e piuttosto giovane. La scelta di Nintendo è però, forse, un po’ esagerata anche considerando questi fattori, data l’estrema semplicità di alcuni livelli. Le nostre impressioni restano tuttavia ancora decisamente positive e attendiamo con impazienza di poter fare un’analisi completa di questa nuova avventura del dinosauro verde!