Codemasters ci porta su oltre 100 tracciati!
Versione testata PC
Estate e videogiochi non sono mai andati troppo d’accordo. Molto spesso nei tre mesi che precedono l’autunno, le uscite per le nostre console e PC si limitano a titoli solitari, stanchi, bruttini e sopratutto insoddisfacenti. Si pensava che una nuova generazione di console potesse invertire questo trend ed invece mentre su PS4 e Xbox One i titoli arrivano con il contagocce su old-gen e PC si mostra un nuovo, l’ennesimo, simulatore di auto. Ma a differenza di un semplice contentino, parliamo di sua maestà Codemasters, da sempre sinonimo di qualità e sopratutto divertimento. Dunque, proprio mentre sta per andare in archivio Giugno arriva nei negozi GRID Autosport, con una scommessa duplice ed ambiziosa: da una parte aiutarci a trascorrere questi mesi di caldo con divertenti gare ad alta velocità, dall’altra ritagliarsi (nuovamente) uno spazio nel nostro cuore a livello di serie. Saranno riusciti i ragazzi di britannici nell’impresa? Oppure si tratta di un fallimento? Le risposte che cercate sono poco più in basso.
Piatto ricco mi ci ficco
Premettiamo subito una cosa: se siete alla ricerca di un titolo veloce, leggero ed utile a spezzare la monotonia fatevi da parte. GRID Autosport è infatti un gioco ricco di modalità, competizioni, circuiti, tracciati, macchine e quanto altro. Dietro la sua corazza da videogame apparentemente dedicato alla old-gen, c’è un mare di cose da fare, un ricco carnet di opzioni disponibili che sicuramente non annoieranno il giocatore più esperto, ma neanche un neofita. Fin dai primi minuti la modalità “Carriera” è sicuramente la scelta migliore: intraprendere un viaggio per diventare il miglior pilota del mondo è stimolante non tanto per il livello di difficoltà, quanto sopratutto per le cinque competizioni che andremo ad affrontare:
– Endurance, vere gare di resistenza
– Street, i percorsi cittadini da affrontate anche su monoposto
– Open Wheels, gare che ci metteranno esclusivamente alla guida delle macchine Formula
– Touring, ovvero il percorrimento della pista tramite auto sportive
– Tuner, dove le auto protagoniste saranno tutte elaborate
Ogni giocatore per quanto bravo sia non diventa il miglior pilota al mondo senza un team. A questo i ragazzi di Codemasters hanno pensato in lungo e in largo, lasciandoci perciò la possibilità di scegliere in quale squadra di piloti entrare. Attenzione però: non stiamo parlando di un elemento secondario. Ogni sponsor alla firma del contratto ci illustrerà una serie di obiettivi da raggiungere, pena il fallimento. Per ogni gara completata e vinta, senza penalità e rispettando ovviamente i propositi imposti dal contratto, ci verranno rilasciati dei punti esperienza che saranno poi utilizzati per crescere di categoria. Il nostro personalissimo traguardo è arrivare a giocarci le più grandi competizioni sportive per auto. Prima di ogni gara, inoltre, saranno possibili prove libere e qualifiche, oltre che la messa appunto dell’auto.
L’offerta di gameplay proposta da Codemasters non si ferma comunque qui: sarebbe riduttivo parlare esclusivamente della Carriera, poiché oltre a questa troviamo la classica competizione personalizzata, il multiplayer online (seppur non esente da alcuni difetti) e per finire il gradito ritorno dello split screen, apprezzato dai giocatori più anziani di questo genere che hanno speso ore con un amico e secondo joypad al seguito giusto per apprezzare quel livello di sfida offerto dal vivo.
Guarda che carrozzeria
Abbiamo provato GRID Autosport su un PC assemblato con un AMD FX6300, 8 GB di Ram e un SLI di AMD 5770. Non un hardware di ultima generazione, ma comunque prestante. Il risultato? Un “ni”. Premettiamo subito che il nuovo titolo Codemasters a livello tecnico si inserisce nel mercato con un livello decisamente discreto. Per essere un titolo old-gen, la software house inglese riesce a spremere a fondo qualsiasi componente del pc, ricavando un impatto visivo piacevole e non soffrendo di aliasing fastidioso, neanche a livello di dettaglio “Medio”. Questo fa guadagnare un punticino in più al nuovo titolo della serie, poiché se pensiamo a giochi recenti mal ottimizzati ci troviamo decisamente in paradiso. Il lavoro sui settaggi è poi invidiabile: non solo il titolo gira a livelli dignitosi su qualsiasi hardware, ma da basso ad ultra ogni dettaglio risulta comunque godibile. Certo, a livello di texture e grafica siamo un gradino più in basso rispetto alla concorrenza, ma come già detto in apertura ci si trova davanti un titolo costruito per console e hardware di vecchia generazione.
In generale comunque, dal sonoro al doppiaggio oltre che gli effetti particellari e i rumori delle auto, Codemasters ha saputo mostrare al mondo il suo talento nella programmazione, senza se e senza ma. Una colonna del filone, non tanto per un’esperienza simulativa accettabile ma proprio come esempio di lavorazione. Un prodotto confezionato sotto il profilo tecnico in maniera invidiabile.
Commento finale
GRID Autosport è il best buy estivo che tutti si aspettavano, ma non solo. Un racing game, non duro e puro ma consigliatissimo sia per l’amante del genere, sia per chi vuole affrontare questi caldi mesi estivi con un’ottima dose di divertimento. Non è un titolo perfetto e si porta dietro alcuni difetti come un sistema online non precisissimo e povero, ma con oltre 100 tracciati e più di 70 veicoli, un gameplay ricco e variegato ed una qualità tecnica su personal computer non invidiabile ma di ottima fattura, le varie imprecisioni sbiadiscono davanti al lavoro di Codemasters. A voi la scelta: potete ammazzarvi di noia oppure recuperare il vostro pad, entrare in un team e sfrecciare a tutto gas.
Pro | Contro |
---|---|
– Offerta ricca ed invidiabile
– Un gameplay decisamente solido
– Tante ore di divertimento alla portata di tutti
|
– Tecnicamente povero
– Multiplayer non eccellente
|
Voto Globale: 85 |