Ubisoft, Jade Raymond crede fortemente nella tecnologia VR

Donne e videogiochi.

Conoscete Jade Raymond? No? Male ragazzi: si tratta del pezzo grosso di Ubisoft Toronto; programmatrice, bellissima donna e una delle menti dietro il fortunato franchise Assassin’s Creed. Non è un mistero che dopo le vicende di Desmond Miles la Raymond abbia conquistato un posto di una notevole importanza, il suo talento non è passato inosservato. 
 
Jade non è stata ancora coinvolta nella tecnologia VR (Virtual Reality) ma ha espresso già parecchie note positive. Secondo la programmatrice la creazione di una vera e propria quarta dimensione trasformerà definitivamente il concetto di videogioco. Cambierà l’interazione che avremo con i prodotti e insieme a dei tool specifici che andranno ad aiutare i sensori visivi avremo un completo distacco con la realtà per immergerci definitivamente nell’esperienza videoludica. 
 
Nell’immediato futuro Ubisoft Toronto non ha progetti legati all’Oculus rift o in generale altri sensori ma la Raymond ha già espresso la volontà di testare la VR per un’esperienza parkour senza precedenti (Un nuovo Assassin’s Creed?).

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