Yen Sid e la magia Disney.
Versione testata Xbox One.
Diventare direttori d’orchestra e salvare il mondo dal Rumore. Questa la missione che ci viene affidata da Harmonix, team di sviluppo con il pallino della musica (sono loro gli uomini dietro Dance Central e la serie Rockband), in questo titolo per Kinect che cerca di trasmetterci tutta la magia del mondo Disney.
Guidati da un maestro d’eccezione, lo stregone Yen Sid del film Fantasia (questo nome mi ricorda qualcosa, magari se lo leggessi al contrario… ndr), saranno riusciti a dare nuova linfa ad una periferica in perenne agonia? Scopriamolo insieme!
Scout, ma cosa combini?
Udite, udite, ciò che stupisce maggiormente all’avvio di Fantasia è certamente la presenza di una modalità storia. All’interno di un gioco musicale? Ebbene sì. Ma non facciamoci prendere da facili entuasmi perché questo è probabilmente il più grave tallone d’Achille di un titolo altrimenti ottimo sotto ogni punto di vista. Ecco una breve sinossi: Scout, uno degli allievi del maestro Dis… ops, di Yen Sid scusate, ha accidentalmente liberato il temutissimo Rumore, che ha così potuto invadere tutti i reami. Il nostro compito, inutile dirlo, sarà quello di scovare questo temibile nemico e trasformare le tracce di rumore in musica.
Seguendo una storyline leggera e molto fanciullesca, con cutscene e tutorial quasi infantili, Fantasia non riesce però a mantenere lo stesso regime nel livello di difficoltà delle “missioni”, con punteggi target decisamente difficili da raggiungere per un bambino e per le quali non è possibile impostare la difficoltà. Ne viene così fuori una campagna che non è nè carne nè pesce, o, per rimanere in ambito musicale, nè un Do nè un Si: non del tutto adatta ai bambini, poco interessante anche per gli adulti.
Tutto questo non sarebbe affatto grave, in realtà, se la storia fosse facoltativa. Harmonix ha però deciso di privarci di gran parte dei brani a disposizione in modalità libera finché non li completeremo con un determinato punteggio nella relativa missione nel reame. Parafrasando il poeta latino Lucrezio (non fate quelle facce, usate Wikipedia ogni tanto!): cospargiamo la tazza di amaro medicinale per favorire l’assunzione del dolce miele… Insomma, non bisogna essere latinisti per capire che mangiare il miele in questo modo è “una baggianata”, citando Penny la filosofa (andiamo ragazzi, nemmeno questa? Big Bang Theory… bah, mi arrendo)!
Il miele, finalmente!
Arriviamo comunque, dopo una serie di smorfie inguardabili, alla parte dolce del lavoro dei ragazzi di Harmonix. Il gioco vero e proprio: nel momento in cui troviamo il Rumore, oppure ripercorriamo un brano in modalità libera, infatti, la musica cambia letteralmente! Ci ritroviamo nei panni del direttore d’orchestra a disegnare nell’aria ampie note, improvvisivi cambi di strumento e, dulcis in fundo, a riarrangiare Dvořák con un bell’assolo di chitarra elettrica. “Bravò! Bis!”, grida il pubblico in estasi nella nostra testa e noi, pieni di soddisfazione per il risultato degno di un moderno Mozart, salviamo il nostro capolavoro sull’hard disk per poterlo riascoltare in seguito.
Sì perché, ed è questa una degli aspetti straordinari di questo titolo, in Fantasia non ci limitiamo a muoverci a tempo per far sì che i brani proposti suonino con il giusto ritmo. In alcuni momenti, a volte anche molto spesso, ci troveremo a scegliere determinate variazioni sul tema, affidando ai violini piuttosto che alle percussioni un determinato pezzo del classico che stiamo eseguendo. Ne vengono fuori degli arrangamenti niente male, che danno ad un gameplay già interessante un tocco ancora più personale ed originale. E, come già detto, questi piccoli capolavori possono anche essere salvati. Fantastico (e lo diciamo senza ironia stavolta).
A ciò aggiungiamo che ogni brano può essere eseguito in ben tre versioni (originale più due remix), ovviamente dopo averle tutte sbloccate con la giusta medicina, s’intende. Dimenarsi come forsennati con gli amici, poi, credendoci novelli topolini di nome Michele alle prese con scope e secchi, è il massimo, anche nel caso in cui i nostri movimenti dovessero sembrare più adatti ad una Taranta piuttosto che ad una rapsodia boema.
Tracklist
Altre 18 canzoni sono disponibili come contenuti aggiuntivi scaricabili a pagamento.
Commento finaleFantasia: il potere della musica ci ha divertito e convinto, non possiamo negarlo. Se non fosse per una modalità storia scialba ed, ahinoi, obbligatoria, potremmo senza timore di smentita affermare che ci troviamo di fronte ad uno dei migliori giochi musicali provati fino ad oggi. Con un sistema di riconoscimento che stecca solo in rarissime occasioni ed ambientazioni, sfondi e magie in perfetto stile Disney, ci sentiamo di consigliare il gioco a tutti coloro che avranno il tempo, e la pazienza, di affrontare il Rumore per arrivare ad udire una vera e propria sinfonia videoludica. |
Pro | Contro |
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– Sistema di rilevamento pressochè perfetto
– Concept di gioco originale
– Possibilità di “comporre” la nostra melodia
– Divertente, faticoso e con una buona curva di apprendimento
– Tracklist di qualità e quantità
– Bohemian Rhapsody
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– Non tutti i brani accessibili fin da subito
– Modalità storia scialba
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Voto Globale: 80 |