Xbox Live cresce, le vendite della console in calo.
E’ questa la sintesi dei dati finanziari riportati da Microsoft per il Q3 2015. In particolare la compagnia di Redmond ha rilevato una crescita a doppia cifra dei dati del servizio Xbox live, con un incremento del 30% dell’engagement degli utenti, rispetto al secondo quadrimestre del 2015, e un sensibile incremento anche degli utenti iscritti al servzio, del 18%. Tuttavia è la stessa compagnia a confermare un decremento degli introiti, ora fermi a 306 milioni di dollari, derivanti dalla piattaforma Xbox, soprattutto dovuti al calo di quasi il 20% nelle vendite di Xbox One e dal taglio di prezzo della console avvenuto negli scorsi mesi. Nel periodo di riferimento Microsoft avrebbe venduto circa 1.6 milioni di unità della nuova console, un risultato in calo rispetto a quello di 2 milioni dello scorso anno nello stesso periodo di riferimento.
Il settore hardware di Microsoft comunque resta in crescita, grazie soprattutto alle performance molto buone di Surface, che hanno permesso alla compagnia di incrementare gli utili di un discreto 6%, fino a 499 milioni di dollari. Tuttavia è proprio il settore Xbox che sembra incidere negativamente sui dati economici. Il dato annuo infatti parla di un calo di circa l’ 8% degli introiti derivanti da Xbox, e ciò è da imputare non soltanto al già citato calo di vendite e taglio di prezzo, ma anche ad un decremento degli introiti derivanti dai giochi second e third party.
Microsoft comunque si consola con uno strabiliante dato complessivo: ben 10.7 milioni di console Xbox vendute nei primi 9 mesi del 2015, contro i 10.6 milioni venduti nel 2014 e con dati di vendita online in costante crescita +32% degli acquisti sullo store (gran parte di questi collegati a Minecraft recentemente acquisita per la strabiliante cifra di 2,5 miliardi di dollari)
