Pericoloso per le persone impressionabili.
Mafia 3 sta facendo discutere i membri del Partito Unionista Democratico: alcune personalità di spicco del partito irlandese vorrebbero vietare il gioco poichè conterrebbe elementi atti a glorificare le azioni terroristiche.
I soci del DUP sono infastiditi da numerosi aspetti del gioco ma in particolare dalla missione IRA Don’t Ask, nella quale dovremo consegnare tre auto ai membri dell’IRA, le vetture in questione verranno utilizzate per un attentanto a Belfast.
Jeffrey Donaldson (membro del Partito Unionista Democratico) ha attaccato pubblicamente gli sviluppatori e chiede a 2K Games di ritirare il gioco dal commercio, in quanto una simile scena potrebbe avere un grave impatto sulla psiche delle persone impressionabili: “il gioco potrebbe sembrare una semplice opera di fantasia ma in realtà potrebbe essere visto come un’eccessiva banalizzazione della sofferenza delle vittime degli attentati terroristici. Invito gli sviluppatori a venire in Irlanda del Nord e incontrare parenti di vittime innocenti dell’IRA; e poi giudicare se questi contenuti sono appropriati.”
Anche Jim Allister (uno dei nomi storici del partito) si è unito al coro di protesta: “In questo caso è stato utilizzato il nome di una vera organizzazione terroristica e personalmente penso che sia una cosa insensibile. Il gioco sembra trattare l’IRA come un gruppo non particolarmente pericoloso ma non si tiene in considerazione il dolore di chi ha sofferto per gli attentati causati da queste persone. E’ una grande mnacanza di sensibilità nei confronti delle vittime e mi auguro che nessun membro del team di sviluppo abbia perso una persona cara in attentati di questo tipo.”
Nel momento in cui scriviamo, 2K Games e Hangar 13 non hanno risposto alle accuse del Partito Unionista Democratico. Vi terremo aggiornati.