“Che diavoleria è mai questa?”
Nintendo, dopo le svariate voci di corridoio di questi mesi, ha finalmente svelato le proprie carte presentando, quella che dovrebbe essere la piattaforma definitiva, chiamata a risollevare le sorti della Società Giapponese: il Nintendo Switch, una console ibrida domestica e che all’occorrenza diventa una portatile a tutti gli effetti. Nessuno si aspettava un marchingenio del genere (o comunque non così funzionale), con supporto alle cartucce in una sorta di ritorno al passato, ma strizzando l’occhio anche al prossimo futuro.
Il video pubblicato ieri pomeriggio e che potete guardare qui di seguito, ha mostrato brevi esempi della libertà di gioco offerta da Nintendo Switch. Dimostrazioni dei giochi, la lista dei titoli di lancio, nonché la data di uscita, la configurazione e altri dettagli relativi alla console saranno mostrati e annunciati prima del suo lancio a marzo 2017.
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Riassumendo, Nintendo Switch è una console basata sul formato cartuccia e con dei controller (Joy-Con) che possono essere in tutta libertà sganciati. Il Sistema Centrale (che monta al proprio interno un Processore Tegra Nvidia personalizzato), sostanzialmente un vero e proprio Tablet, può essere impiegato sia come console portatile tradizionale (in una sorta di evoluzione del GamePad di Wii U), sia come console casalinga, collegandolo all’apposita base. I due controller possono essere usati anche singolarmente, consentendo il multiplayer su una sola piattaforma.
La crezione di una sorta di Chimera, più che essere dettata dalla volontà è stata una vera e propria necessità per Nintendo, in quanto in ambito portatile, la casa di Kyoto non conosce rivali (ricordiamo che il 3DS, sebbene sulla carta avesse un hardware inferiore alla concorrenza, ancora oggi riesce a vendere piuttosto bene e parliamo di una console uscita più di cinque anni fa), prima con il Game Boy, con circa 100 milioni di unità vendute globalmente, poi con il DS, il quale ha toccato le 150 milioni di unità vendute e successivamente anche con il 3DS (e relative varianti), che comunque ha raggiunto il traguardo di quasi 70 milioni di console vendute. Aggiungiamo poi che da circa un ventennio, in ambito domestico, ad esclusione del Wii, una console orientata maggiormente alle famiglie e che comunque aveva innovato il genere anche grazie ai sensori di movimento (che piacessero o meno), Nintendo, vuoi per scelte sbagliate, vuoi per altri motivi, non è mai riuscita a sfondare.
Inoltre, date le condizioni dell’attuale industria videoludica, supportare ben due distinti hardware, non era più pensabile soprattutto se consideriamo la mancanza di titoli realizzati da terze parti e quindi dovendo basare le proprie vendite sui “soliti” Mario, Zelda, Yoshi e via discorrendo. La mancanza di titoli (a parte i soliti noti), si è fatta sentire nel corso degli anni sia su Wii U e sia su 3DS (sebbene in quest’ultimo caso in maniera meno evidente). Aver quindi pensato ad una sola macchina che potesse svolgere un duplice compito, sembra una scelta quantomai azzeccata e molto coraggiosa, puntando quindi a riconquistare la fiducia dei Third Parties che era venuta a mancare.
“Una sola macchina che può svolgere un duplice compito”
L’idea alla base di Switch ha molto senso anche dal punto di vista tecnologico: gli hardware mobile hanno raggiunto una maturità praticamente completa soprattutto in relazione al rapporto costi/prestazioni che sicuramente risultano essere molto più convenienti rispetto ad altre soluzioni. Sebbene al momento le Specifiche Tecniche non siano state ancora rese note, l’unico dubbio che può difatti sorgere è legato al fatto che Nintendo possa proporre un prodotto ben bilanciato e ad un prezzo concorrenziale, considerando poi anche l’autonomia complessiva della batteria e la velocità del sistema (veri e propri talloni d’Achille di Wii U).
E’ inoltro probabile che Nintendo Switch non punti a quella potenza bruta, tanto ricercata da Sony e Microsoft, puntando quindi più alla sostanza e al fatto di essere praticamente unica nell’intero panorama videoludico. Non a caso, durante il video di presentazione sono stati mostrati alcuni giochi e in particolar modo la mia attenzione è stata focalizzata su un titolo glorioso (ma anche piuttosto datato): Skyrim. Certo avere la possibilità di giocarlo su console Nintendo non è cosa da tutti i giorni ma questo deve far pensare sulla reale potenza hardware della piattaforma.
Gli altri titoli mostrati (Mario Kart 8 e Splatoon), suggeriscono inoltre che ci possa essere una sorta di retrocompatibilità, non hardware in quanto non c’è alcuna possibilità di utilizzare supporti ottici, ma bensì software (cosa alla quale il colosso giapponese ci ha ormai abituato da anni, tramite la pubblicazione quasi costante di titoli leggendari su eShop). Considerando inoltre che il catalogo Wii U è ricco di titoli che non hanno avuto quel successo sperato e che comunque sono passati quasi inosservati, forse la scelta di proporre sin da subito una formula del genere, potrebbe quindi fornire a Nintendo Switch un parco titoli al lancio davvero senza precedenti.
“Un maggior supporto dalle Terze Parti”
Con Nintendo Switch, i giocatori potranno divertirsi in single-player e in multiplayer comodamente seduti sul divano di casa loro, ma avranno anche la possibilità di giocare agli stessi titoli dovunque, in qualsiasi momento e con chiunque desiderino. La trasportabilità di una console portatile si combina con la potenza di una console casalinga per una libertà senza precedenti. A casa, Nintendo Switch si collega alla TV tramite la base per Nintendo Switch, che permette di divertirsi con amici e parenti nel comfort del proprio soggiorno. Estraendo Nintendo Switch dalla base, la console entra immediatamente nella modalità portatile e consente, anche grazie al suo luminoso schermo ad alta definizione, di portare con sé la stessa identica esperienza di gioco, che ci si trovi al parco, in treno, in macchina o a casa di un amico.
Per iniziare a giocare basta staccare i controller Joy-Con rimovibili da entrambi i lati di Nintendo Switch. Se si gioca da soli si può impugnare un controller per mano, mentre giocando in due ogni giocatore usa un controller. In caso di gruppi più grandi, è anche possibile usare più controller Joy-Con. I controller possono essere facilmente riattaccati alla console o all’impugnatura Joy-Con, che restituisce il feeling di un controller tradizionale. Sarà anche possibile giocare con il Nintendo Switch Pro Controller opzionale al posto dei controller Joy-Con. Inoltre, gruppi di amici possono portare le loro console con sé per divertirsi in concitate sessioni multiplayer in locale.
“Con questa anteprima di Nintendo Switch tutti i giocatori stanno già immaginando le possibilità offerte dalla libertà di giocare quando, dove e come vogliono,”ha affermato Satoru Shibata, presidente di Nintendo of Europe.“I nostri team di Nintendo, così come molti altri sviluppatori, stanno lavorando con grande impegno per creare esperienze completamente nuove e originali e non vediamo l’ora di mostrarvi di più.”
Con Nintendo Switch, gli sviluppatori, oltre a potersi concentrare su una singola piattaforma possono creare una grande varietà di esperienze di gioco, dando ai giocatori la libertà di scegliere quella più adatta a loro. Qui di seguito sono elencati i publisher, gli sviluppatori e i middleware partner che hanno già annunciato il loro supporto per Nintendo Switch:
- 505 Games
- Activision Publishing, Inc.
- ARC SYSTEM WORKS Co.,Ltd.
- ATLUS CO.,LTD.
- Audiokinetic Inc.
- Autodesk, Inc
- BANDAI NAMCO Entertainment Inc.
- Bethesda
- CAPCOM CO., LTD.
- Codemasters®
- CRI Middleware Co., Ltd.
- DeNA Co., Ltd
- Electronic Arts
- Epic Games Inc.
- Firelight Technologies
- FromSoftware, Inc.
- Frozenbyte
- GameTrust
- GRASSHOPPER MANUFACTURE INC.
- Gungho Online Entertainment, Inc.
- HAMSTER Corporation
- Havok
- INTI CREATES CO., LTD.
- KOEI TECMO GAMES CO., LTD.
- Konami Digital Entertainment Co., Ltd.
- LEVEL-5 Inc.
- Marvelous Inc.
- Maximum Games, LLC
- Nippon Ichi Software, Inc.
- Parity Bit Inc.
- PlatinumGames Inc.
- RAD Game Tools, Inc.
- RecoChoku Co.,Ltd.
- SEGA Games Co., Ltd.
- Silicon Studio Corporation
- Spike Chunsoft Co., Ltd.
- SQUARE ENIX CO., LTD.
- Starbreeze Studios
- Take-Two Interactive Software, Inc.
- Telltale Games
- THQ Nordic
- Tokyo RPG Factory Co., Ltd.
- TT Games
- UBISOFT
- Ubitus Inc.
- Unity Technologies, Inc.
- Warner Bros. Interactive Entertainment
- Web Technology Corp.
In definitiva, Nintendo ha puntato nuovamente sulla propria capacità di innovare e di diversificarsi dagli altri concorrenti, ricercando quindi quel giusto compromesso che dovrebbe riuscire ad accontentare la fitta schiera di fan che ormai da anni aspettano che la big N torni dove gli compete, ovvero sul gradino più alto del podio.