Recensione Fire Emblem Heroes

Eroi in azione

Versione testata: Android.

Nintendo, insieme a Intelligent System, ha sfornato un altro gioco mobile, dopo Super Mario Run, su una serie molto apprezzata dai fan ovvero Fire Emblem. Puntando su un brand già collaudato, la casa nipponica spera di essere apprezzata dagli utenti, cambiando tendenza visto che il nuovo gioco è totalmente free to play. A catapultarci all’interno del titolo c’è un filmato introduttivo che mostra i vari eroi presenti all’interno del gioco e un misterioso uomo con una maschera sul volto. Riuscirà la casa di Kyoto a stupirci ancora una volta?

Disordine nei mondi

La storia su cui si basa Fire Emblem Heroes è molto semplice. Un personaggio mascherato, che viaggiando in vari mondi attraverso dei portali insieme agli embliani, soggioga i vari eroi e gli impone un contratto inviolabile. L’unico modo per scindere questo accordo è riuscire a battere l’eroe e le sue truppe e dimostrare così di essere più forte di lui.

Noi invece guideremo le truppe di Askr, che hanno il compito di riportare la pace nel mondo e rendere di nuovo liberi gli eroi. Anche noi quindi viaggeremo attraverso i mondi per ristabilire tutto ciò che c’era positivo ed era stato messo a soqquadro da quel misterioso uomo. Una piccola pecca della trama è la mancanza di una spiegazione continua dei fatti supportata da video, infatti i dialoghi sono molto limitati.

Il Grande Eroe

Come in molti giochi lanciati di recente, inizieremo il gioco venendo evocati tramite una reliquia divina con lo scopo di salvare il mondo e combattere gli embliani. Questo esercito imperiale viaggia attraverso dei portali per raggiungere i vari mondi di Fire Emblem, per soggiogare tutti gli eroi.

Una volta scelto il nostro nome, verremo catapultati nel tutorial dove dovremo utilizzare Anna, comandante dei Guardiani di Askr, per imparare i comandi base del gioco. In un primo momento ci vengono spiegati i movimenti, le tipologie di armi usate dagli eroi e la nostra capacità di evocarli per poter combattere. Al fine di creare un sistema composto da punti di forza e debolezza, tutti i personaggi, fatta eccezione per gli arceri e i maghi, usano la spada, l’ascia o la lancia. Il sistema di danno è molto semplice da capire, ogni arma sarà forte contro una e debole contro un’altra. Prima di sferrare l’attacco è possibile conoscere esattamente il danno che provocheremo; sapendo ciò possiamo decidere anche di non attaccare.

Alcuni personaggi hanno anche delle cavalcature che gli permetteranno di compiere un numero maggiore di passi, rendendoli però vulnerabili agli arceri. Per concludere, ogni personaggio ha delle caratteristiche proprie che aumentano con il crescere del livello e sono:

• PS
• Attacco
• Difesa
• Velocità
• Resistenza

La squadra per ogni missione dovrà essere composta da un massimo di 4 eroi e prima di cominciare potrete vedere il tipo di nemici che affronterete e il loro livello in media. Quest’informazione ci permetterà di scegliere al meglio quali elementi portare con noi, dato lo scarso numero di posti disponibili.

Durante lo stage potrete utilizzare la Protezione di Luce per resuscitare tutti i vostri compagni caduti in battaglia, recuperare PS e resettare le abilità dei personaggi, cioè ricaricare l’attacco speciale di ognuno. Le battaglie all’interno della missione possono svolgersi automaticamente se premiamo il tasto Auto oppure manualmente se decidiamo di giocarla noi. Anche se i personaggi cadranno in battaglia li troveremo sempre all’interno della nostra squadra. Se si è sicuri di vincere la battaglia si può fare tranquillamente in modo che sia il computer a svolgere tutte le fasi al posto nostro, sia per i vostri personaggi sia per i nemici.

Dopo un certo numero di attacchi i vostri eroi eseguiranno un’abilità speciale che incrementerà i danni inferti. Tutti coloro che hanno un’arma a lungo raggio potranno attaccare due caselle avanti o in obliquo, ma saranno indifesi agli attacchi ravvicinati e non potranno contrattaccare come solitamente avviene. Infine tutte le missioni sono disponibili in diverse difficoltà, in ognuna di questa vedremo aumentare il livello dei nemici da affrontare.

Un rapido menù vi permetterà di compiere alcune azioni basilari come evocare nuovi eroi, visitare la base e tanto altro. Per prima cosa la base vi permetterà di raccogliere i premi guadagnati e vedere tutti gli eroi a vostra disposizione. La sezione Lotta vi mostra tutte le mappe che potete giocare, partendo dalla storia fino ad arrivare all’Arena, la quale vi permetterà di sfidare altri giocatori. In questa modalità non affronterete direttamente i giocatori, ma solo la squadra che ha composto.

Esistono all’interno del gioco delle mappe dette Speciali dove è possibile ottenere come premio degli eroi e altre ricompense, sempre ammesso che vengano rispettati i requisiti della battaglia imposti; un esempio di requisito che può essere imposto è non morire. L’ultima sezione si chiama Torre di Allenamento che servirà per far salire di livello i nostri eroi. Infine in Arena non saremo a conoscenza del livello degli avversari, ma solo la difficoltà di riuscita, quindi se facile, intermedio o difficile, mentre la modalità di combattimento sarà indifferente.

Sempre in questo menù troviamo anche la voce Unità, qui potrà essere scelta la formazione della squadra, decidere se expare i personaggi mediante oggetti o fonderli tra loro per apprendere più abilità. Infine alle ultime due voci troviamo Evocazione, dove potrete reclutare nuovi eroi, ed Emporio dove si trovano gli acquisti in app, i miglioramenti disponibili per il vostro castello che permettono dei buff perenni e altre varie impostazioni di gioco dove sarà anche possibile vedere i filmati di gioco. Gli eroi evocati, mediante la sezione Evocazione andranno da un minimo di 3 stelle ad un massimo di 5, cambiando ad ogni giro la probabilità di trovarli.

Cielo Notturno

Questo è il nome del primo attacco speciale che vedremo e nonostante l’effetto sia molto semplice, un fendente viola, ha comunque una grafica piacevole. Gli attacchi pur non differenziandosi molto l’una dall’altra hanno effetti ben fatti e anche le animazioni sono fluide e senza la presenza di troppi intoppi. Le miniature degli eroi rispettano molto gli abiti e i colori dei personaggi stessi, ma di base hanno tutti gli stessi contorni. Anche le cavalcature seppur molto stilizzate non sono da dimenticare, ma sicuramente da migliorare come il drago.

Le ambientazioni su cui è possibile combattere sono varie e progettate discretamente, al fine di aumentare la strategia in gioco alcune mappe contengono dei muri, che si possono rompere attaccandoli, o fossi attraversabili solo con truppe volanti.

< strong>Il sonoro anche se rende di poco più energico il gioco rimane molto di contorno, infatti i personaggi non hanno voce propria e si sentirà quindi solo una musica di sottofondo. Ciò è peccato perché avrebbero potuto dare una voce ai vari eroi rendendo così il titolo probabilmente più affascinante e coinvolgente.