Nei panni di …
Ogni simulazione sportiva che si rispetti deve proporre al giocatore un numero interessante di atleti da impersonare e ciò è ancor più vero in una simulazione tennistica, gioco nel quale le singole individualità sono assolutamente fondamentali e imprescindibili. Top Spin 4 ne propone soltanto 25, di cui 5 sono leggende del passato e solo 7 sono femmilini. Già come inizio sembra non essere dei migliori, visto che le versioni precedenti potevano contare su un numero più alto. Problemi infatti devono aver generato le nuova modalità di licenza della lega tennistica.
Per ovviare a qualche mancanza, il menu permette di creare il proprio alter-ego a nostra immagine e somiglianza. In questo modo è possibile personalizzare l’aspetto fisico, l’abbigliamento, le caratteristiche peculiari del neo atleta a piacimento.
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Terminata questa fase di scelta, o di creazione dell’atleta, si può passare a scegliere il tipo di sfida. A disposizione il menu principale propone una Esibisione, l’Accademia di Tennis, Carriera, Multigiocatore.
La semplice Esibizione permette una partita veloce da giocare da soli o in compagnia di un amico. Il titolo permette infatti di poter giocare sulla medisima piattaforma fino a 2 giocatori. Al termine della partita viene mostrata una serie dettagliata di numeri attinenti alle statistiche di gioco, esaltando ovviamente il giocatore che si è particolarmente distinto. In questo caso manca la possibilità di effettuare una sfida in doppio, ovvero 2 contro 2 giocatori.
L’Accademia di Tennis permette, come lo stesso nome suggerisce, di apprendere importanti nozioni non solo prettamente videoludiche su questo sport . La pratica è l’unica soluzione per progredire e infatti grazie ad essa e ad un tutorial ottimamente realizzato, il giocatore è guidato verso la comprensione degli errori che può commettere nell’eseguire un rovescio o un dritto, oppure nella gestione tattica dell’attacco e della difesa.
La modalità Carriera è molto articolata. Il giocatore inizia come atleta semi sconosciuto e, una volta migliorate le sue prestazioni vincendo sia i match che i tornei, avanza diventando Professionista, anche se il punto più alto della vostra carriera sarà Leggenda. La schermata principale della modalità Carriera mette a disposizione del giocatore una serie di eventi diversi tra loro sia per tipologia di campo che per accessibilità. In pratica gli Open sono tornei aperti a tutti a differenza di altri a cui solo se si è raggiunto una certa posizione nel ranking mondiale si può partecipare. Infine il Grande Slam, accessibile solo una volta raggiunta la notorietà di Professionista. Questi eventi sono disposti in un comodo calendario in modo da poter sempre tenere d’occhio la situazione e optare per una sfida piuttosto che un’altra a seconda delle peculiarità del proprio gioco. Per potervi accedere è però necessario raggiungere determinati obiettivi, come ad esempio vincere un certo numero di incontri, raggiungere un numero di fan, e così via.
Ogni punteggio realizzato può essere pubblicato, grazie alla connessione internet, alle statistiche generali offerte dai server in modo da verificare il proprio valore in ambito internazionale. La durata dei tornei è dettata dal livello di difficoltà scelto: selezionando il livello Normale si hanno a disposizione 2 Set da 3 Game ciascuno con, in caso di pareggio, un Tie-Break semplificato (se ne vince uno per terminare la partita), mentre alla massima difficoltà di Realistico si hanno 3 Set da 6 Game a cui si aggiungono anche le sessioni di Tie-Break come nella realtà.
I punti esperienza permettono di sbloccare alcune caratteristiche del giocatore in modo da migliorarlo in Servizio e Voleé, Attacco dal fondo e Difesa dal fondo, capace ognuno di perfezionare gradualmente le varie capacità dell’atleta, dalla corsa allo scatto, dai colpi di dritto al servizio, e così via. Peccato non avere la possibilità di sbloccare nuove racchette o parti di abbigliamento supplementari.