Recensione Motorstorm: Apocalypse


San Francisco è un disastro!

In una fittizia quanto ipotetica situazione futura nella quale la città San Francisco sta per essere preda in un terremoto di proporzioni gigantesche, prende vita la corsa clandestina che mette in palio fama e ricchezza. Non più i canion o le assolate e verdi ambientazioni dei precedenti capitoli, ma colate di cemento per una serie di sfide urbane mozzafiato.

L’idea degli sviluppatori è quella di mettere i piloti in condizioni di gara estreme, dove non basta correre più veloce e meglio degli avversari, ma evitare i pericoli che possono scaturire da ogni evento catastrofico il quale apre anche nuove traettorie lungo il tracciato. La scherma di avvio del titolo propone la scelta relativa alla Campagna in singolo giocatore denominata Festival.

motorstorm-apocalypse_pic000A differenza di altri titoli, Motorstrom: Apocalypse non permette una scelta del livello di difficoltà, perchè il tutto è incernierato attraverso le storie di tre piloti: Mash, Tyler e Big Dog. Si parte con Mash, il livello più facile, per proseguire con Tyler, e terminare con Big Dog al livello di difficoltà più alto. Vivendo la storia di questi tre personaggi, il giocatore mantiene un certo filo conduttore in tutta Campagna, risultando molto solida, lineare e vivace. Per introdurre il giocatore a come sono orchestrate le gare, ci pensano dei filmati stilizzati come fumetti animati, simpatici e di facile comprensione accompagnati dal comodo doppiaggio in italiano. E’ importante piazzarsi tra le prime posizioni imposte ad inizio gara, altrimenti si viene esclusi ed è obbligatorio ripetere la sfida.

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Le gare sono un crescendo sia per quanto riguarda l’Intelligenza Artificiale (IA) che per la difficoltà intrinseca in ogni ambientazione dei tracciati. Difatti ognuno dei 20 eventi da gara nasconde diverse insidie che possono sfavorire il mezzo che si sta utilizzando. La scelta dell’autovettura è imposta dal gioco a priori, una decisione voluta dal team di sviluppatori per fare in modo che il giocatore possa apprendere da subito le diverse tipologie di guida in quanto ogni veicolo ha i suoi pro e i suoi contro. Si passa da una buggy ad una moto cross oppure da un bolide ad un camion, facendo sentire notevolmente ogni differenza di guida. Ogni gara permette di raccogliere punti e sbloccare contenuti Extra come Eventi, da disputare nella modalità Divertimento, autovetture e oggetti per potenziarle e personalizzarle nel menu Il Mio Motorstorm, sfruttando i Vantaggi acquisiti in gara e dove è anche possibile scattare foto ai veicoli ed altro.

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