Anche Valve rimasta impressionata dalla tecnologia di L.A. Noire

Valve_thumbMa stando alle parole di Jason Mitchell, il team di sviluppo non la adotterebbe

Nel corso di una recente intervista rilasciata a Develop, Jason Mitchell di Valve Software ha espresso la sua opinione in merito alla innovativa tecnologia utilizzata nella realizzazione di L.A. Noire, avventura investigativa sviluppata da Team Bondi in collaborazione con Rockstar Games.

Mitchell ha innanzitutto dichiarato che la suddetta tecnologia è davvero impressionante e probabilmente segnerà un punto di svolta nella realizzazione dei personaggi virtuali, ma allo stesso tempo come tutte le cose questa tecnologia ha dei pro e dei contro.

Mitchell ha infatti affermato di essere rimasto inizialmente molto colpito dalla grande fedeltà nella realizzazione dei personaggi virtuali, aggiungendo tuttavia che quest’ultima, essendo basata sulla riproduzione di una performance, potrebbe non coincidere con l’idea che Valve ha di interazione dei personaggi con i videogiocatori.

Sempre stando alle parole di Mitchell quello che Valve fa è creare qualcosa di maggiormente reattivo rispetto alle azioni dei giocatori e non qualcosa di pre-interpretato. Per questo il team Valve non saprebbe come integrare una tecnologia del genere nei propri titoli.

Non resta che attendere prossimi aggiornamenti in merito ai progetti futuri della compagnia.

Rispondi

Ultimi Articoli

Per la tua pubblicità su questo sito



EADV s.r.l.
Via Luigi Capuana, 11
95030 Tremestieri Etneo (CT) - Italy

www.eadv.itinfo@eadv.it • Linkhouse
Tel: +39 0645920501