Da Empire City a New Marias
Cole MacGrath, il protagonista di questa storia, riparte da dove lo avevamo lasciato nel precedente capitolo, cioè ad Empire City pronto a sfidare la Bestia. Dopo il primo impatto con il suo nemico più grande, Cole si ritrova con l’amara consapevolezza che i suoi poteri non sono bastati per salvare Empire City. L’unico modo per salvare se stesso e il suo amico Zeke è spostarsi verso sud a bordo di una nave. Durante il tragitto, il nostro protagonista capisce che deve affrontare la Bestia, perchè questa non lo ha abbandonato, anzi lo sta seguendo seminando distruzione sul suo cammino. Per sua fortuna Kuo, l’agente speciale che lo ha aiutato nel primo capitolo, lo invita a fermarsi a New Marais, una città dove può incontrare lo scienziato che ha lavorato con Kessler e può donargli l’arma necessaria per sconfiggere la Bestia.
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Ma New Marias non è un paradiso in terra, tutt’altro. La città è vittima di una epidemia che sta stroncando la popolazione, mentre un certo Josh Bertrand III ha messo in piedi una milizia in grado di comandare sui cittadini e invogliarli a cacciare i Conduit, persone in grado di catalizzare alcuni poteri, come il nostro Cole.
La città che fa da scenario per questa avventura è ricreata in modo da evocare molte similitudini dalla reale New Orleans, con i suoi colori, la sua pittoresca caratteristica di città che incrocia le strutture artistiche e i sobborghi fatiscenti, il jazz e il voodoo. Un posto dove ci si può divertire, ma che può far male per una coltellata alle spalle se ci si distrae troppo. Non ci sono più grattaceli e alte strutture in cemento armato grigio a rendere l’ambiente uniforme ma altre conformazioni urbane, sia basse che molto alte, che garantiscono maggiore varietà colorata di ambientazioni e scorci visivi davvero mozzafiato. Tra alcune zone paludose, Cole incontra Nix, l’altra figura femminile di questa avventura, che assieme a Kuo invogliano il protagonista a fare le scelte che poi determinano il suo karma, e di conseguenza l’esito della storia da eroe o infame.
Imparando a migliorarsi, diventa molto gradevole e appagante utilizzare i nuovi poteri, districarsi tra le vie e i tetti della città sfruttando ogni appiglio in grado di raggiungere l’obiettivo preposto. Si nota anche un modo più profondo di vivere l’avventura, con una storia decisamente più complessa e mai banale, resa interessante dal forte impatto che ogni scelta morale, da eroe o infame, determina l’evoluzione di Cole, dal quale traspira tutto il carisma che catalizza il giocatore fino alla battute finali.
