Bioshock: Infinite, Ken Levine parla di Intelligenza Artificiale e di Elizabeth

BioshockInfiniteSarà un personaggio indipendente

Come abbiamo ormai ampiamente avuto modo di scoprire, il nuovo Bioshock: Infinite in sviluppo presso Irrational Games, vedrà il protagonista Booker DeWitte costantemente accompagnato da Elizabeth, la particolare ragazza che dovrà portare in salvo dalla città di Columbia.

Ma a quanto pare la ragazza in questione non sarà un peso per i giocatori in quanto non avrà sempre bisogno del nostro aiuto.

Intervistato da Rock,Paper,Shotgun, Ken Levine di Irrational Games ha spiegato che uno degli elementi importanti molto curati dal team di sviluppo in questo nuovo capitolo è l’intelligenza artificiale della giovane Elizabeth, in modo che i giocatori non debbano preoccuparsi costantemente della sua salute come in una qualsiasi missione di scorta.

In particolare secondo Levine, Elizabeth vuole essere padrona del suo destino e preferirebbe morire piuttosto che perdere questa possibilità e questo permette di creare un collegamento emotivo tra i due personaggi ed il giocatore.

Inoltre Elizabeth è una ragazza piacevole, bella e divertente e nel corso dell’avventura aiuterà a prendere decisioni importanti, senza dimenticare inoltre che aiuterà sempre il protagonista trovando munizioni per le armi, ed utilizzando la sua abilità di cambiare l’ambiente circostante.

Quest’ultima permetterà, aprendo una sorta di finestre temporali, di cambiare la grandezza di alcuni oggetti, le armi a disposizione, il numero di nemici e permettendo persino di far comparire oggetti prima inesistenti in quel luogo.

E questo senza dubbio è un ottimo sistema per variare il gameplay e far divertire ulteriormente il giocatore.

{hwdvideoshare}id=2695|width=640|height=354{/hwdvideoshare}

In attesa di ulteriori informazioni, ricordiamo che Bioshock: Infinite sarà disponibile nel 2012 su piattaforme Pc, PlayStation 3 ed Xbox 360.



Rispondi

Ultimi Articoli