Non c’è concorrenza che tenga
Immancabile il confronto con l’altro titolo di punta della stagione. Quello che si può dire per adesso tra FIFA 12 e PES 2012, in attesa di leggere l’altra accurata recensione, è che EA Sports ha decretato il suo raggiungimento nell’obiettivo di tendere ad un titolo sempre più simulativo senza perde lo spirito del divertimento ed entusiasmo. Graficamente non è facile trovare un vero vincitore, poichè c’è tanto di buono in FIFA quanto in PES.
La netta differenza è palpabile dal punto di vista della giocabilità. Imbastire una azione efficace e veloce in FIFA è frutto di molta pratica e conoscenza profonda delle nuove meccaniche di gioco, mentre PES si è forgiato al meglio per una dinamicità dell’azione immediata e istintiva senza ricalcare per forza la simulazione. Dipende sempre dalla vostra affezione verso un titolo e dal godimento che ne potete trarre pad alla mano.
FIFA detiene moltissime licenze di squadre ma non ha le competizioni europee ufficiali, quindi niente Champions League e Europa League. Per non parlare dell’editor interno finalizzato solo, per così dire, a schematizzare il vostro personaggio all’interno della modalità Diventa un Campione con la creazione di squadre e giocatori e personalizzazioni della traklist musicale e dei cori, caratteristica finora presente solo in PES che ha a disposizione un potente strumento di personalizzazione che non si limita solo ai giocatori ma invade anche i cori delle squadre, gli emblemi e così via, gli scarpini, ecc..
Come completezza di prodotto, FIFA può sfoderare anche la modalità Ultimate Team, un vero e proprio fantacalcio virtuale che premia la passione di molti fan.
Noi vi possiamo dare una opinione su alcuni fattori predominanti di entrambi i titoli. Ma la scelta alla fine può essere solo e soltanto vostra. Se cercate la simulazione calcistica nella sua massima espressione, non c’è concorrenza che tenga.
