Bello da vedere e sentire
Il motore grafico è il migliore in circolazione. Forza Motorsport 4 mette su schermo una buona quantità di oggetti, ed enfatizza al meglio la sensazione di guida grazie ai suoi rocciosi 60fps. Ogni circuito è riprodotto al meglio e persino quelli ereditati dal precedente capitolo vengono proposti in una veste nuova, più accattivante, più gradevole. Persino il circuito di Positano è talmente migliorato da sembrare proprio inedito. Merito è anche della nuova e azzeccata palette di colori utilizzata, che dona a tutto un aspetto più realistico.
Il titolo mette a disposizione un parco autovetture corposo. Ben 500, tutte dettagliate e riprodotte in modo egregio, che incantano sia a schermo quanto dal proprio impianto surround. Ogni rombo del motore è diversificato, come giusto che sia, per ogni autovettura, nonchè gli effetti delle scalate o quelli esterni di pattinamento e sgommata sull’asfalto. Non si può dire certo della tracklist composta da brani che accendono poco o per niente la sfida, tanto nei menu quanto in gara, e purtroppo non è personalizzabile.
La risoluzione è molto alta, garantendo un dettaglio elevato sulle vetture e gradevole per le ambientazioni. Le texture sono ben definite e si lasciano ammirare anche nelle fasi di Scatti Fotografici. Ma il top è la gestione dell’illuminazione. 
Grazie al IBL, acronimo di Image Based Lightning, donato niente di meno che da Pixar, non c’è più bisogno di inserire più gestioni di fonte luce, come avveniva nel precedente capitolo, dove una era ambientale e un’ altra interveniva per le autovetture e gli oggetti. Ora basta solo quella gestita da IBL per rimanere estasiati da tanta magnificenza. Pur essendo affetto da una chiara mancanza di anti-aliasing che nella maggior parte delle ambientazioni mettono in luce le cosiddette seghettature, questo sistema di illuminazione ammorbidisce ogni asperità, catturando l’attenzione addirittura dei fondali e distraendo il pilota dalla guida. Non solo, quando capita di avere il sole alle spalle, la luce si diffonde dentro l’abitacolo avvolgendolo e riscaldandolo.
I replay sono sempre un bel vedere specie perché il motore grafico può pompare al massimo l’hardware della Xbox 360. La possibilità di esportare porzioni di video e foto, pubblicandoli sulla vetrina di forzamotorsport.net è una caratteristica appagante per ogni pilota che vuole condividere le proprie emozioni sul web.
Non all’altezza del resto della produzione sono gli effetti particellari come fumo e detriti, ersi approsimativi e poco attinenti con quello che ci si aspetta di vedere durante le frenate, derapate o brevi fuori pista, così come le scintille sulla scocca delle autovetture che sono sufficientemente rappresentate.
Menzione particolare per il Vista Mode dove è possibile tramite Pad, o i fortunati possessori di Kinect, esplorare ogni autovettura spulciando sulla sua composizione e venire a conoscenza di dettagli sulla sua fabbricazione dalla voce dell’accompagnatore, sempre Jeremy Clarkson ma doppiato in italiano per noi abitanti dello stivale. Questa sezione pompa ulteriormente il motore grafico, sfruttando al meglio l’occasione di avere una sola auto da gestire e quindi lasciando vivere una precisione nella componentistica come se si fosse davvero presenti immaginando di poterla toccare. Non sono un mero “collage” di scene precalcolate. Ogni volta si vive l’esperienza conoscitiva di una parte meccanica a seconda di come si è lasciata l’auto in quel momento. Per poter accedere alla modalità Vista su alcune autovetture, è necessario prima sbloccarle durante il cammino del gioco, acquisendole come ricompense, oppure acquistandole dal salotto d’auto. Una vera e propria enciclopedia delle autovetture incluse nel titolo, introvabile altrove.
Il tuning delle auto è stato arricchito con maggiori pezzi di ricambio, ma la ciliegina sulla torta resta il potente editor di livree, con tanto di selezione delle vernici, delle calcomanie, decorazioni e quant’altro, vero ed unico punto di riferimento per gli amanti che vogliono adornare le autovetture come meglio credono.
Il bello è poi poter mettere online le proprie creazioni decidendo se renderle gratuite oppure a pagamento, ricevendo in cambio un certo numero di crediti impostato. Ciò aumenta notevolmente il divertimento che non si limita solo a potenziare l’autovettura ma ad abbellirla e personalizzarla nel migliore dei modi creando stili unici da sfoggiare online.
Le classifiche, gli obiettivi sbloccati, la propria galleria fotografia e video, sono consultabili dal sito ufficiale, al momento ancora in fase di miglioramento e ottimizzata per il territorio statunitense.
