Dov’è la tecnica?
A parte il primo approccio molto buono, Just Dance 3 comincia a deludere nel momento stesso in cui il titolo deve sfruttare al meglio il Kinect. Già durante la navigazione del menu si nota un certo handicap, come se non la periferica non riuscisse a comprendere bene il movimento della mano per sfogliare e selezionare le voci.
Durante le fasi di gioco vero e proprio, il titolo è molto permissivo, cioè non serve essere precisi nei movimenti ma solo accennarli per riuscire a prendere un buon punteggio. La struttura impostata da Ubisoft non è quindi dettata dal fatto di avere a che fare con futuri ballerini, ma solo persone che vogliono muoversi divertendosi. Un altro aspetto che ci ha lasciato perplessi è la gestione multigiocatore. Se è vero che il sensore inserisce in modo immediato nuovi utenti che si posizionano davanti alla tv, è anche vero che perde la sincronia e il riferimento degli stessi quando durante il ballo ci si cambia di posizione. Ciò non è stato fatto contro il volere del videogioco, anzi. E’ successo proprio in un brano dove è suggerito proprio scambiarsi di posto incrociandosi, e in quel momento Kinect non ha saputo più seguire bene i giocatori. La prova era stata effettuata con 2 giocatori e dopo aver effettuato il cambio di posizione ci siamo ritrovati in 3 giocatori, di cui uno ovviamente inserito per errore, uno fermo a non predenre punti, e l’altro che aveva preso il posto del nickname precedente. Un disastro.
{hwdvideoshare}id=3198|width=640|height=354{/hwdvideoshare}
Artisticamente, Just Dance 3 è molto sufficiente, facendo largo uso di colori fluorescenti. Mette su schermo ballerini digitali da imitare con movimenti fluidi e perfetti ma riprodotti in modo anonimo, cioè come un manichino di colore bianco vestito in modo colorato e posto in ambienti coreografici essenziali.
In ultimo è palese come il Kinect non sia sfruttato al massimo. I limiti e le carenze nella gestione del sensore di movimento sono dettate dal team di sviluppatori, che dalla periferica stessa, si ripercuotono nella non rilevazione delle mosse con i piedi.
La nota positiva è senza dubbio la tracklist musicale. Difficilmente è possibile trovare tanti brani recenti e ben mescolati da far invidia a titoli più blasonati.