Assassini online
Per quanto riguarda la componente multiplayer la prima preoccupazione del team è stata quella di rendere diversa la componente online grazie a piccoli miglioramenti per farla risultare maggiormente coinvolgente. Sin da subito si può notare come è stato aumentato il numero di personaggi che si possono scegliere per giocare un match: naturalmente le figure che si potranno impersonare sono figure che si sono incontrate nell’avventura in single player per mantenere cosi una sorta di continuità tra le due modalità. Una delle novità più interessanti di Assassin’s Creed Revelations, sulla falsariga di Call of Duty, è l’aggiunta di ricompense in seguito ad una Killstreak o ad una Deathstreak.
Ognuna di queste novità riesce ad integrarsi bene con le vecchie fondamenta, andando a costituire l’ossatura di un comparto che mostra ancora l’eccessivo vantaggio dei player di alto livello, e più in generale, dei predatori. Parlando delle sfide presenti in questa modalità di gioco, Revelations non si discosta troppo dal precedente Brotherhood, aggiungendo qualcosa qua e là senza stravolgere troppo una struttura nota ai fan. Quindi, oltre alla classica modalità “Ricercato”, in questo ultimo capitolo delle avventure di Ezio potremo anche cimentarci in un netto scontro di uccisioni, ovvero il deatmatch, o nell’interessante “Caccia all’uomo”. Da notare però che, nonostante le introduzioni, la modalità Online di Assassin’s Creed non riesce a togliersi di dosso quell’aspetto che la rende semplicemente un “interessante riempitivo” messo li per dar più vita al titolo.
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