Nuovi sviluppi nella vicenda.
Tiene ancora banco la vicenda relativa alla guerra legale nata tra gli ex boss di Infinity Ward, Zampella e West, e Activision. Questa volta però ad essere coinvolti sarebbero gli impiegati di Infinity Ward rimasti all’interno della compagnia madre Activision, che lo ricordiamo è proprietaria degli studi.
Secondo voci non confermate riportate dall’affidabile Kotaku, che a sua volta cita un’anonima fonte interna, i dipendenti sarebbero sul piede di guerra e pronti a lasciare IW a causa delle politiche di Activision in merito alle royalties. I dipendenti contestano in particolare le non pervenute royalties per l’ultimo Modern Warfare 2 (stesso motivo che aveva spinto West e Zampella alla insubordinazione e al loro successivo allontanamento), ed un sistema salariale che non privilegia i risultati concedendo premi uguali a tutti. Il morale all’interno di Infinity Ward, sempre secondo la fonte riportata da Kotaku, sarebbe estremamente basso e molti sarebbero pronti a lasciare la compagnia.
Activision, interrogata dal blog Joystiq sull’argomento, ha affermato di non voler commentare rumor circolanti sulla rete.
La notizia del probabile allontanamento di altri dipendenti di Infinity Ward da Activision, rende possibile l’ipotesi della costituzione di un nuovo gruppo di lavoro, indipendente o inglobato da altri grossi pubblisher a cui siamo sicuri farebbe comodo poter sfruttare questo enorme know how, magari capeggiato dagli stessi Zampella e West. Un’alternativa allo stradominio di Call of Duty Modern Warfare arriverà dagli stessi ex Infinity ? Non ci resta che aspettare l’evolversi della vicenda.
