Dritti nel futuro.
L’Apple è l’azienda che ha cercato sempre, e con successo, di tagliare corto con il passato e utilizzare tecnologie che, senza un suo impulso, avrebbero trovato una diffusione molto più lenta. Ricordate quando fu rimosso il Floppy Disk dai Macintosh? E qualche hanno fa, in onore del Cloud, quando i lettori Cd/DVD hanno trovato pensione anticipata? E perché non citare l’ultimo MacBook da 12 pollici, che introduce la porta USB 3-Type C e rimuove tutte le altre?
Insomma, anche dopo l’era Steve Jobs la mela morsicata cerca il modo di distinguersi e far sentire i suoi clienti “premium”.
L’estate è inoltre quel periodo dell’anno in cui iniziano a fioccare disordinatamente news e rumor riguardo la prossima generazione di iPhone.
iPhone 6S? iPhone 7? Non lo sappiamo, e non lo sapremo fino al momento della presentazione ufficiale che avverrà quasi sicuramente a settembre. Ma una notizia, tra le tante, rimbomba online con l’appoggio di analisti e anche colleghi giornalisti d’oltre oceano: con la prossima generazione di melafonini potrebbero scomparire le SIM.
In pratica la tecnologia eSIM permette la gestione, e cambio operatore, esclusivamente via software. Nel case del cellulare non troveremo un cassettino dove far alloggiare la nostra scheda telefonica, che di fatto diverrà obsoleta.
Questo però è solo uno dei tanti rumor che circolano in rete, e perciò vi invitiamo a non prenderlo troppo sul serio.