La piattaforma PlayStation 3 questa volta tenuta molto più in considerazione
Come tutti gli appassionati (ma anche no) della serie Bioshock sanno, il primo indimenticabile episodio della saga ambientato in quel di Rapture era stato inizialmente pensato come una esclusiva Xbox 360, e solo tempo dopo visto il successo ottenuto si è pensato di creare un porting su PlayStation 3 molto gradito, ma per alcuni fattori inferiore alla controparte Microsoft.
Ebbene a quanto pare una cosa del genere non accadrà nell’atteso capitolo Bioshock: Infinite, ambientato questa volta nella città volante Columbia. A dirlo è stato il technical director del gioco, Chris Kline attraverso il forum ufficiale, affermando che l’approccio utilizzato da Irrational Games nella creazione della versione PlayStation 3 è di prima classe:
“Stiamo seriamente prestando attenzione affinchè la versione PlayStation 3 sia grande; stiamo sviluppando simultaneamente le versione Pc, Xbox 360 e PlayStation 3.
Invece di creare il gioco su di un’unica piattaforma per poi sviluppare porting per le altre, abbiamo cambiato il motore del gioco in modo che possa apparire al programmatore più simile alla versione PS3.
In questo modo per noi la scrittura del codice risulta più complicata, ma così possiamo ottenere dei vantaggi: è ottimale per il gioco su PS3 ed inoltre otteniamo dei miglioramenti di velocità per le altre piattaforme”.
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Concludiamo ricordando che Bioshock: Infinite verrà rilasciato durante il 2011 sulle piattaforme Pc, PlayStation 3 ed Xbox 360.
 della serie Bioshock sanno, il primo indimenticabile episodio della saga ambientato in quel di Rapture era stato inizialmente pensato come una esclusiva Xbox 360, e solo tempo dopo visto il successo ottenuto si è pensato di creare un porting su PlayStation 3 molto gradito, ma per alcuni fattori inferiore alla controparte Microsoft.){kind=link}