Luke Smith e Brian Jarrard chiariscono cosa realmente è Halo 3: Recon
Recon
Siete confusi riguardo all’annuncio di Halo 3: Recon ? Niente paura, in molti lo sono, per questo motivo Luke Smith e Brian Jarrard, i due pezzi grossi dietro la realizzazione di Recon, hanno tentato di fugare ogni dubbio riguardo il nuovo titolo della saga di Halo in arrivo nell’ autunno del 2009.
Recon è un gioco standalone, ciò significa che sarà venduto separatamente nei negozi e funzionerà indipendentemente dalla presenza di Halo 3, non un update quindi nè un contenuto scaricabile ma un gioco completo che vuole raccontare un pezzo della storia della guerra tra umani e covenant da un altro punto di vista, quello di un soldato dei corpi speciali Orbital Drop Shock Trooper (ODST). “E’ il nostro Frozen Throne” (la prima grande espansione di World of Warcraft ndr.) ha commentato Luke Smith, per questo motivo Recon probabilmente sarà venduto ad un prezzo inferiore, ma questo non è ancora stato deciso.
“Recon non è GRAW, non si tratta quindi di uno sparatutto tattico ma lo stile di gioco è quello tradizionale della serie HALO, l’unica differenza è che non impersonando un super marine modificato geneticamente (Master Chief ndr) dovremo scegliere più accuratamente quale battaglia ingaggiare e quale evitare”. Nella campagna single player dovremo liberare una città infestata da Covenant nei pressi di New Mumbasa, l’azione si svolgerà soprattutto di notte e bisognerà far largo uso dei visori notturni. Gli obiettivi come in Halo saranno numerosi e daranno diritto al loro raggiungimento di 1000 punti per le vostre gamercard. Il multiplayer è sostanzialmente lo stesso di Halo 3, ma con nuove mappe e la possibilità di svolgere una campagna cooperativa in 4 persone.
Potremmo definirlo insomma un Halo 3 e 1/2, un buon palliativo in attesa che il nostro eroe Master Chief riesca a ritrovare la strada di casa.