Non è la prima volta e, probabilmente, non sarà nemmeno l’ultima. Electronic Arts torna a far parlare di sé per una nuova ristrutturazione interna che colpisce Respawn Entertainment, lo studio guidato da Vince Zampella, celebre per successi come Apex Legends e la serie Star Wars Jedi. Questa volta a farne le spese sono due progetti in fase embrionale, cancellati senza troppi preamboli, e una parte del personale coinvolto in vari reparti dello studio.
A farlo sapere è stata la stessa EA, che ha parlato di “aggiustamenti mirati” all’interno dei team. Ma al di là della forma diplomatica, il messaggio è chiaro: qualcosa è stato tagliato, e qualcun altro ha dovuto lasciare.
Non solo prototipi: i tagli toccano anche i grandi nomi
I tagli, però, non si sono limitati ai progetti sperimentali. Secondo quanto riportato da IGN, la ristrutturazione ha toccato anche reparti chiave impegnati su franchise ormai consolidati. Apex Legends, ad esempio, continua a essere aggiornato con costanza e mantiene una community attiva, mentre la saga di Star Wars Jedi resta uno dei filoni più ambiziosi per lo studio.
Eppure, nemmeno questi team sono stati risparmiati. I licenziamenti hanno coinvolto una miscela eterogenea di figure professionali: sviluppatori, addetti al publishing, al controllo qualità. Una riorganizzazione trasversale, che tocca l’intera struttura produttiva dello studio.
Una transizione delicata: riassegnazioni e supporto limitato
EA non ha comunicato quanti siano i dipendenti colpiti, ma alcune fonti interne stimano che Respawn conti attualmente circa 100 persone. Di queste, una parte dovrà lasciare, mentre ad altre verrà offerta la possibilità di ricollocarsi altrove, con 30 giorni di tempo per trovare una nuova posizione all’interno del gruppo.
Uno dei due progetti cancellati sarebbe quello già noto ai più attenti, segnalato a febbraio e ora definitivamente abbandonato. Alcuni dei suoi sviluppatori, per fortuna, sarebbero stati riassegnati al progetto Iron Man, in sviluppo presso EA Motive.
Tra incertezze e promesse: Respawn guarda avanti
Nonostante tutto, Respawn non si ferma. EA ha confermato che i lavori su Apex Legends e sul prossimo capitolo di Star Wars Jedi procedono regolarmente. Allo stesso modo, lo studio continuerà a supportare Star Wars: Zero Company, nuovo progetto in arrivo firmato Bit Reactor, che ha recentemente fatto il suo debutto con un primo trailer.
In un comunicato diffuso in giornata, lo studio ha voluto ringraziare i team coinvolti, riconoscendo pubblicamente l’impatto e la creatività che hanno contribuito a far crescere Respawn fino a oggi.
L’anima di uno studio non si misura dai numeri
La verità è che nel mondo dei videogiochi non basta l’esperienza o il nome di un franchise per essere al sicuro. Ogni progetto è un nuovo azzardo, ogni team una scommessa sul futuro. Ma se c’è una cosa che la storia di Respawn ha sempre dimostrato, è che dietro ogni titolo di successo ci sono persone che credono davvero in ciò che fanno. Anche in mezzo ai tagli, ai cambiamenti e alle riorganizzazioni, questo spirito non può essere cancellato.