Electronic Arts, il boss della compagnia svela l’intenzione per il 2011 di battere il franchise concorrente Call Of Duty

ea_logoE chissà che il 2011 possa essere l’anno della svolta

Negli ultimi due anni il publisher Electronic Arts ha lanciato sul mercato alcuni ottimi sparatutto in persona, basti pensare a Battlefield: Bad Company 2 o al più recente Medal Of Honor, ottenendo un buon riscontro da parte di critica e pubblico, ma non riuscendo ancora a battere il colosso Call Of Duty di Activision.

Ebbene EA continua a non perdersi d’animo ed è convinta che il franchise concorrente Call Of Duty possa essere ancora battuto. A dirlo è stato il boss di Electronic Arts, John Riccitiello, il quale ha affermato durante un’intervista a Kotaku, che l’unico modo per battere i concorrenti è senza dubbio creare un gioco che possa essere superiore:

“Mi aspetto che riusciremo a fare meglio nel 2011 rispetto al 2010, grazie ad una serie di prodotti del genere quali Bulletstorm, Crysis 2, ma ancora più importante per noi Battlefield 3, il quale mi fa sentire davvero bene”.

La buona volontà quindi sembra esserci, e dai titoli elencati poco sopra la qualità non manca di certo. L’unica cosa che possiamo fare a questo punto è attendere il prossimo anno per scoprire se Electronic Arts riuscirà nell’intento di creare un titolo che possa battere il temibile concorrente Call Of Duty.


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