Google si ripulisce da quarantamila links infetti da Scam.Iwin
Ripulire la rete
Chi ha maggiore interesse a che la rete sia sicura per gli internauti? In molti si spera, ma tra i tanti un posto in prima linea lo occupa di certo il motore di ricerca più utilizzato al mondo.
Google in vero, alla mercè di uno dei suoi punti di forza, ossia il Page Rank, era stato preso di mira da quelli che qualcuno ama definire “untori della rete”, i quali, a scopo di lucro ovviamente, inserivano nelle pagine links in grado di generare traffico pay-per-click.
Fin quì la condotta può anche riscontrare l’approvazione di qualche magnanimo in giro, ma vi è da aggiungere che i links, per potere “fruttare” ai loro stessi creatori, erano stati infettati da un worm, tristemente noto per aver infettato diverse migliaia di computer. Il worm in questione si chiama Scam.Iwin e avrebbe infettato, stando alle pulizie effettuate a fine Novembre in casa Google, circa quarantamila links, dai quali, dunque, sarebbero stati generati proventi considerevoli.
Ovviamente Google, a prima vista, sembra essersi comportato da “poliziotto” volontario della rete, se non fosse che il Page Rank di cui abbiamo parlato in apertura ha fornito un aiuto considerevole ai creatori dei links infetti, perchè, sfruttando l’indicizzazione legata al Page Rank del popolare motore di ricerca, i links infetti erano disponibili, ai primi posti, quali risultati, apparentemente innocui, di ricerche sugli argomenti più disparati.