Guerrilla Games smentisce di lavorare ad una patch per l’uso del motion controller.
Killzone 2, l’fps sviluppato da Guerrilla Games per PlayStation 3, è rimasto nel ricordo di molti come un titolo del genere FPS (sparatutto in prima persona) tecnicamente impressionante e molto valido soprattutto per la modalità multiplayer e sfide tra clan.
Oggi in rete si è sparsa la voce che il team di sviluppatori fosse a lavoro su una patch che permettesse l’utilizzo del Wand/Arc/Gem, o come si chiamerà, il motion controller di Sony Playstation 3. Qualcosa che dovrebbe ridare lustro al gioco che ha mancato nelle vendite quel fattore che poteva davvero premiarlo in pieno.
In realtà Guerrilla è a lavoro su una diversa soluzione: il 3D. Smentendo categoricamente qualsiasi soluzione per il motion contoller, il team ha invece confermato che stanno studiando la possibilità concreta di rilasciare una patch per abilitare la visione tridimensionale, caratteristica che sarà resa pubblica da Sony attraverso aggiornamento firmware non appena il progetto sarà approvato per la sua commercializzazione. Per poter godere di questo dispositivo , Sony ha stretto accordo con RealD, l’azienda che realizza gli occhiali 3D.
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Un assaggio di Killzone 2 in versione 3D è stato presentato sotto forma di filmato in tech demo al recente evento del Consumer Electronics Show 2010 di Las Vegas. Il video in questione è quel “behind the bullet” rilasciato nel Febbraio 2009 per pubblicizzare il titolo nel nord America e che vi riproponiamo in calce.
Simon Benson spiega come il video renderizzato in 3D non è ovvimente generato in tempo reale ma è stato catturato da una versione prototipo di Killzone 2 che sfrutta il 3D.
“This is rendered out of the game engine, this really drives home the immersion side of things with all those particles… fantastic. You can see the sense of scale, the fact that controlling the scale element allows us to make that bullet massive if we want to, so it’s a huge bullet. Or I can make it tiny. I can vary it throughout the content to make sure that the cameras are set up in 3D relevantly for what I’m trying to show creatively. And that’s the thing you don’t have if you just sledgehammer it like a hardware-type solution [like NVIDIA 3D Vision], where you ‘switch on’ 3D and it’s not being created with 3D in mind. This allows you to make calls on how you will present the 3D based on the content.”
Secondo DigitalFoundry il titolo, che già di per se era molto spettacolare, ora diventa addirittura molto più immersivo, per via degli effetti di fumo e detriti che sembrano avvolgere il giocatore. Unico neo è un effetto di visione un pò tremolante per via del forte uso della risoluzione interlacciata a 1080i ad un framerate di 30fps contro i 60fps di Gran Turismo 5 in 3D.