Tracciato dagli scienziati il “grafico” della felicità umana; giovani e anziani i più felici.
Happy Days
La felicità nell’uomo ha la forma di una “U”.
Questo è l’esito della ricerca condotta da Andrew Oswald dell’Universita’ inglese di Warwick e David Blanchflower del Dartmouth College USA.
i due studiosi, esaminando un campione di 2 milioni di persone provenienti da 80 paesi del mondo, hanno potuto tracciare il grafico dell’andamento della felicità negli esseri umani.
Tale grafico avrebbe la forma di una “U”, dimostrando così che i livelli più alti di felicità vengono raggiunti in gioventù e nella vecchiaia mentre, all’approssimarsi dei 40 anni, la felicità va via via scemando a causa di stress e depressione, indipendentemente dalle condizioni di vita della persona, per poi ricominciare a crescere.
Ora, sulla basse di questa scoperta scientifica, non ci resta che aggiornare il famoso detto: “la vita (ri)comincia a 40 anni”.