Versione testata: Nintendo Switch
Marvel-ous
La Marvel non solo sta riscuotendo successi su successi in ambito cinematografico (Avengers Endgame ne è l’esempio), ma anche nell’universo videoludico, stando agli ultimi risultati, basti pensare che Spider-Man ha superato nelle classifiche di vendita anche il caro e vecchio Batman Arkham Knight.
Molti sono i tie-in ispirati al vasto universo di Casa Marvel, la serie capostipite di questo titolo risale al lontano 2006. È vero, sono passati molti anni, ma è proprio questo il momento ideale per rispolverare il brand e portare ai possessori di Switch una scorpacciata dei migliori eroi della casa fumettistica americana e che il buon Stan ci ha fatto amare.
Ed è stata proprio Nintendo con la collaborazione dei ragazzi di Team Ninja a portare questo interessante sequel dedicato agli storici personaggi della Casa delle Idee.
Si vede il tocco di un fuoriclasse…
La trama della campagna è stata preparata da uno sceneggiatore di tutto rispetto e si può capire dopo pochi minuti di gioco. Parliamo di Marc Sumerak, fumettista di Cleveland, noto per aver già lavorato sugli Avengers ed i Fantastici 4, questo fatto gli permette di capire al volo i personaggi e le loro motivazioni.
Anche i dialoghi sono particolarmente scorrevoli e ricchi di citazioni ad eventi che un vero fan Marvel non può dimenticare. Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order è pensato anche per chi non conosce (è difficile, ma non impossibile) le gesta degli storici Vendicatori.
La storia inizia facendoci vestire i panni dei Guardiani della Galassia, ascoltando in prima battuta gli scambi di battute al fulmicotone tra Quill aka Star Lord e Rocket. Il team spaziale avverte un forte segnale energetico provenire da un’astronave Kree, qui i nostri eroi scoprono che Ronan e Nebula hanno rintracciato le Gemme dell’Infinito. Durante la lotta tra i Guardiani e i due cattivoni, irrompono sulla scena i membri dell’Ordine Nero, si tratta di sicari alieni agli ordini del potente Titano Thanos, anche loro vogliono impossessarsi delle potentissime gemme (il perchè ormai lo sanno tutti).
L’incontro con questi supercattivi da il via alle avventure dei nostri eroi, attraverso l’esplorazione di luoghi iconici, dalla villa degli X-Men al Wakanda, passando per Raft, Asgard e Dimensione Oscura.
Giocando la campagna, vi sembrerà di assistere ad un tipico film Marvel, (quelli da 2 ore e passa, titoli di coda esclusi… per intenderci) durante la vostra avventura, recluterete una varietà enorme di supereroi, tanto da arrivare a metà gioco con un roster di circa 20 eroi su un totale di 32.
Quando gli eroi si uniscono….
Per molto tempo il sottoscritto ed i ragazzi della Redazione hanno tentennato su quale categoria rientrasse Marvel ultimate Alliance 3: The Black Order.
Infatti, questo titolo racchiude in se diverse anime dall’azione dura e pura alle meccaniche da gioco di ruolo. Personalmente mi ricorda un po’ i picchiaduro a scorrimento, l’epicità di questo titolo però renderà ogni scontro indimenticabile, tanto da voler condividere questa avventura con gli amici.
I comandi anche se non illustrati chiaramente, sono comprensibili al volo. Ciascun eroe dispone di un attacco leggero, veloce e ideale per combo rapide, un attacco pesante, lento, ma devastante, un tasto dedicato al salto/volo e uno alla parata.
La semplicità Joy-Con alla mano resta tale anche quando si effettuano attacchi speciali, ogni eroe ne può apprendere massimo 4. Logicamente non potrete spammare in eterno queste tipologie di attacchi, l’indicatore blu nella parte bassa dello schermo vi dirà se potete ancora usufruire delle vostre special skill.
Sempre in fondo allo schermo troverete un indicatore giallo, una volta caricato completamente, potrete utilizzare la Tecnica Estrema, mossa che unisce potenza e spettacolo, nella quale possiamo coinvolgere altri eroi, che dire… il sogno di ogni fan!
Quanta gente!
Come dicevamo sopra, il roster di eroi è enorme, altri si aggiungeranno con il DLC previsto per il prossimo autunno. Questo effetto garantisce una infinita varietà di combinazioni, che sfoceranno in collaborazioni strabilianti, l’esempio più eclatante e che piacerà ai fan del MCU sarà la cooperazione tra Iron Man e Cap, il primo lancerà il suo potente raggio sull’iconico scudo del Capitano, mentre quest’ultimo lo devia verso i nemici, proprio come l’iconica scena dei film di Avengers.
Spesso un solo eroe non basta
Combattere in single player è divertente, ma solo con altri giocatori capirete che Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order è la quintessenza del divertimento, se poi state giocando sul divano in compagnia degli amici, sarà difficile staccarvi dallo schermo (per due ragioni essenzialmente, la prima è perché vi state divertendo, la seconda è che il vostro sedere con questo caldo rimarrà inequivocabilmente incollato al divano).
Il gioco vi permetterà anche di giocare online, ma coordinare le azioni in questi casi diventa macchinoso e riduce il divertimento (esperienza personale del sottoscritto).
Anche il GDR vuole la sua parte
Questo titolo non si limita solo ad esser un picchiaduro, infatti al suo interno sarà possibile trovare diverse meccaniche da gioco di ruolo degne di nota.
Si parte dal sistema di livelli, i nostri eroi infatti guadagnano esperienza dopo ogni scontro, fino ad aumentare di livello, imparando di conseguenza nuovi attacchi speciali. Durante i combattimenti, questi supereroi guadagnano anche Punti Tecnica, utili per potenziare le singole mosse.
Purtroppo non c’è un sistema di crescita di squadra, quindi se vorrete livellare con i vostri eroi preferiti, dovrete farlo singolarmente. Fortunatamente in vostro soccorso arrivano i cubi ESP, offerti dal gioco in maniera randomica durante campagna principale e Prove Infinity.
Prove Infinity
Queste particolari prove di forza, sono l’endgame del gioco e verranno sbloccate in modi differenti, incorrendo in breach durante la campagna oppure aprendo alcuni speciali scrigni ben nascosti.
Potrete accedere a tali prove dal menu principale o dai checkpoint dello Shield. Le prove infinity vi riproporranno molti elementi affrontati durante la campagna, ma con determinate regole e/o varianti. Oltre ad offrire una maggiore longevità al gioco, le prove hanno lo scopo di farvi livellare adeguatamente, offrendovi ricompense molto generose dai sopracitati cubi ESp ai cristalli ISO-8 e qualche nuovo personaggio giocabile.
Comparto Tecnico, Switch regge?
La potenza computazionale di Switch è stata ed è ancora messa in dubbio, sicuramente le sue ridotte dimensioni non sono in grado di portarci capolavori tecnici che le piattaforme rivali riescono ad offrire.
Certo è il fatto che, Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order, si comporta più che egregiamente nella modalità docked, soprattutto grazie alla risoluzione e ad un buon anti-aliasing, se invece prendiamo in mano la console e giochiamo in modalità portatile, noterete senza dubbio un’immagine un po’ meno chiara, il tutto per non soffrire di cali di frame rate.
Come ben vedete, il titolo non offre quella grafica all’ultimo grido che abbiamo visto in altri giochi dell’attuale generazione, da Spider-Man a God of War, tanto per fare degli esempi. Questo aspetto è però in qualche modo un punto di forza, la rappresentazione fumettosa dei personaggi, rende pienamente giustizia al gioco in questione.
- - Sceneggiatura e trama ben scritte
- - Gameplay semplice, ma ben strutturato
- - Da provare assolutamente in compagnia di amici
- - Perdita di qualità in modalità portatile
- - Prove Infinity interessanti, ma ripetitive
- - Telecamera da rivedere