Recensione Age of Wonders III: Golden Realms

Un’estensione per uno strategico già perfetto.

Versione testata PC.

Golden Realms è la nuova espansione per Age of Wonders III – lo strategico di Triumph Studios – che andrà ad arricchire ulteriormente l’esperienza di gioco con nuovi scenari, unità e razze. Queste modificheranno l’approccio al titolo e doneranno maggiore flessibilità agli utenti, che saranno in grado di adattarsi a qualsiasi strategia di gioco sia necessaria per raggiungere la vittoria.

Age of Wonders III era già di suo un ottimo prodotto che qualsiasi amante del genere strategico a turni brama; la profondità delle meccaniche di gioco, gli scenari ben studiati e la vasta disponibilità di edifici, strutture ed unità sono in grado di adattarsi ai gusti di ogni singolo giocatore; la nuova espansione amplia i confini del titolo donando un ulteriore scelta ai giocatori che saranno adesso in grado di testare nuove strategie e di applicarle, poi, sul campo di battaglia.

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Halfling, nuove unità ed eroi

Con l’espansione Golden Realms vengono introdotti all’interno di Age of Wonders III gli halfling; questi piccoli esserini portano con loro una vera e proprio nuova razza, dotata di nuove unità ed edifici, e marcano l’ingresso di una nuova meccanica di gioco, che prende il nome di Meccanica della Fortuna, che donerà alle unità la possibilità di schivare gli attacchi, fintanto che il loro morale sarà alto. La nuova espansione ci permetterà, inoltre, di giocare una nuova, inedita campagna, formata da tre scenari all’interno della quale sarà nostro compito guidare gli Halfling sopravvissuti al massacro di Heartwood nella ricostruizione del proprio impero in una terra esotica, dove ci attende un antico male da essere sconfitto; i nuovi scenari saranno inoltre disponibili per il gioco libero e per il gioco online, su cui spenderemo due parole poco più avanti. Golden Realms introdurrà inoltre la Wild Magic Specialization, che ci permetterà di sviluppare magie capaci di scombinare il campo di battaglia, e la Partisan Specialization, con cui potremo creare nascondigli da cui poi aggredire il nemico.

Il sistema di gioco di Age of Wonders III rimane comunque invariato e prevede la creazione di plotoni composti, al massimo, da 6 unità; ogni plotone avrà poi un certo numero di punti movimento che potrà spendere per muoversi durante il proprio turno e il cui costo varierà a secondo delle impervità del terreno. Spenderemo infatti un minor numero di punti movimento in pianura, mentre un numero maggiore nelle foreste o in collina.

Sarà possibile affrontare i nemici muovendosi su di essi o, viceversa, nel caso loro decidano di muoversi su di noi. Le battaglie potranno essere risolte automaticamente: sarà dunque il gioco ad effettuare i movimenti, per poi resituirci un recap finale. Oppure, potranno essere combattute manualmente, spostandoci all’interno della modalità battaglia in una scacchiera, con le stesse modalità del movimento sulla mappa di gioco, con l’unica eccezione che le unità a distanza non dovranno raggiungere le unità nemiche per poter attaccare.

Prima di passare il turno all’avversario, sarà bene ricordare che il gioco ci permette di sviluppare delle Skill uniche e ci permette di organizzare la linea produttiva delle nostre città, che svilupperanno nuove strutture, unità o ciò che più desideriamo: la scelta sarà nostra. Non è da dimenticare, inoltre, che la produzione di unità o nuove strutture richiede un numero bene determinato di turni: oltre che ad alcune risorse, sarà quindi necessario scegliere attentantemente cosa sviluppare e ciò di cui abbiamo realmente bisogno. La produzione di un nuovo edificio nel momento sbagliato, potrebbe segnare le sorti della nostra battaglia.

Seppur muniti di uno scopo e di un obiettivo principale, che decreterà la nostra vittoria o sconfitta, Age of Wonders III permette di affrontare diverse quest all’interno del titolo e la nuova espansione Golden Realms, nello specifico, amplia queste possibilità introducendo le quest dell’impero, che ci permetteranno di ottenere ricompense uniche a patto, però, che siamo i primi a raggiungerne i requisiti necessari.

All’interno del titolo, tra le diverse unità disponibili, saranno presenti gli eroi; come qualsiasi altra unità, sarà possibile aumentarne il livello, permettendogli così un potenziamento alle statistiche che sarà indispensabile nella buona riuscita di una battaglia; una volta effettuato un level-up con un eroe, sarà possibile assegnare alcuni punti abilità per potenziare specificatamente alcune statistiche che ci permetteranno di aumentare l’efficacia di attacchi ravvicinati o attacchi a distanza, aumentare i punti vita oppure incrementare la nostra difesa. Le unità normali, salendo di livello, potrebbero cambiare la loro specializzazione e le loro statistiche, inoltre, saliranno in modo autonomo e non sarà possibile assegnare alcun punto abilità.

All’interno del titolo saranno altresì presenti strutture neutrali conquistabili dalle nostre unità, dungeon da esplorare e che forniranno ingenti ricompense, soprattutto in forma di equipaggiamento per il nostro eroe, ed infine torri d’osservazione che ci permetteranno di scorgere le terre a noi ancora non visibili. La nuova epansione, da questo punto di vista, introduce inoltre dei nuovi tesori arcani che forniranno aggiornamenti unici alle nostre città, rendendole uniche e decretandone una maggiore importanza strategica: costruire, infatti, una città vicino ad un Albero di Cristallo ci permetterà di sbloccare l’armeria incantata che potenzierà le nostre unità con armatura.

Possiamo quindi tranquillamente affermare e confermare la solidità dell’intero sistema che, nonostante i numerosi cambiamenti, ci pone comunque davanti ad uno strategico a turni dal facile approccio e dalle profonde meccaniche.

Anche la parte multiplayer si rivela piuttosto solida e stabile, garantendo un ampio e diversificato ventaglio di giocatori dai diversi livelli di abilità, numerosi scenari su cui affrontarsi ed una componente tattica non indifferente.

C’è qualcosa che non va?

Abbiamo avuto modo di provare Age of Wonders III: Golden Realms su di un PC con la seguente configurazione:

CPU – Intel Core 2 Quad Q6600 @ 3.0Ghz

GPU – AMD Radeon HD 7770

RAM – 4Gb @ 800Mhz

Non è una configurazione sicuramente recente, eppure siamo stati in grado di reggere, con impostazioni diginitose, anche i più recenti titoli; tuttavia, Age of Wonders III: Golden Realms ha avuto una performance piuttosto titubante. Nonostante smanettassimo continuamente con le impostazioni, riducendo anche le impostazioni grafiche al minimo disponibile, restava all’interno del titolo un senso di legnosità durante le varie animazioni e non ci è stato possibile trovarne la causa: crediamo non si tratti di un semplice problema di performance dovuto alla nostra configurazione. Il titolo, tralasciando questo piccolo episodio, si presenta tuttavia bello da vedere e ben dettagliato: stiamo parlando di uno strategico a turni con una visuale dall’alto, dunque non ci è possibile analizzare numerosi fattori. Le opzioni grafiche all’interno dei menù sono molte e saranno in grado di adattarsi tranquillamente alle necessità e alle prestazioni di ogni computer. Dal punto di vista sonoro il titolo si presenta con una buona OST e degli ottimi effetti sonori che contribuiscono ad un’esperienza di gioco davvero unica.

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Commento finale

Age of Wonders III: Golden Realms supera i confini del titolo originale, garantendo una maggiore flessibilità, un vasto numero di miglioramenti ed un ampio ventaglio di contenuti che andranno ad aggiungersi a quelli già esistenti. Piacevole l’introduzione di una nuova razza, di una nuova campagna e dei nuovi scenari che andranno a spezzare quel senso di monotonia che chi gioca da tanto tempo al titolo avrà sicuramente notato. Triumph Studios è riuscita a creare un’espansione che modifica l’approccio al titolo, offrendo numerose nuove possibilità, riuscendo comunque a mantenere intatte le solide fondamenta su cui fa affidamento, garantendo un sistema di gioco immutato, nonostante le nuove unità, strutture e meccaniche introdotte.

   
– Rapporto prezzo/contenuti davvero vantaggioso
– Un ottimo strategico a turni che vale l’acquisto anche senza l’espansione
– Longevo e divertente, merito anche delle funzionalità online
– Performance dubbiose
– Il gioco potrebbe risultare lento e le partite piuttosto lunghe
  Voto Globale: 80
 
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